Cerca

Canti Gregoriani

La Schola Gregoriana della Pietà dei Turchini a Duino

Il M° Lanfranco Menga inizia una serie di attività a coronamento di un intenso lavoro didattico

La Schola Gregoriana della Pietà dei Turchini a Duino

Il Maestro Lanfranco Menga, direttore della "Schola Gregoriana" (foto di Alessia Della Ragione)

NAPOLI. La Schola Gregoriana della Pietà dei Turchini si esibirà lunedì 23 settembre nella chiesa gotica di San Giovanni in Tuba di Duino (Trieste) nell'ambito della XXXVII Rassegna “Note del Timavo”. Si tratta di una coproduzione che porterà Schola Gregoriana, diretta dal Maestro Lanfranco Menga, ad iniziare una serie di attività a coronamento di un intenso lavoro didattico. In programma “Ad te levavi animam meam” che comprende Canti Gregoriani dei secolo VII-XIII.

Il programma propone alcune tra le pagine più belle del repertorio gregoriano con brani particolari, come il Responsorio “Media vita” che nel Medioevo fu addirittura proibito perchèéi monaci lo usavano con un significato quasi scaramantico nei confronti dell’autorità ecclesiastica. Intensi e suggestivi sono l’ “Ave maris stella” risalente al VII secolo, epoca in cui si va diffondendo il culto mariano anche in Occidente e l’Antifona “Salve Regina”, composta dal monaco Ermanno il Contratto nell’XI secolo, mentre l’Introito “Spiritus Domini” per la festa di Pentecoste viene eseguito con l’aggiunta di un Tropo, cioè di una interpolazione testuale e musicale che dà particolare risalto alla festa della Pentecoste, come prassi nel Medioevo.

La Schola Gregoriana della Pietà dei Turchini è composta da cantori che hanno frequentato i Corsi di Canto Gregoriano tenuti dal Maestro Lanfranco Menga presso l'omonima Fondazione di Napoli.

 

 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori