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L'esposizione
11 Aprile 2025 - 17:41
Il Barocco incanta Palazzo Ricca. La fondazione Banco di Napoli apre le porte ad un affascinante viaggio nel campo della pittura tra Roma e Napoli, le capitali della Cultura artistica europea nell’età barocca.
L’esposizione “Genesi e Divenire del Barocco tra Roma e Napoli” curata da Francesco Petrucci e Don Gianni Citro è stata inaugurata ieri 10 aprile, a Palazzo Ricca. La mostra nasce dalla collaborazione con la Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A e intende raccontare attraverso venti dipinti, il profondo legame tra le due città. Dieci opere appartenenti alla scuola romana e provenienti da Palazzo Chigi di Ariccia e dieci appartenenti alla prestigiosa collezione Koelliker di Milano, rappresentano la produzione della scuola napoletana.
Molti artisti attivi a Roma, la città dei papi, si trasferirono a Napoli, allora capitale del viceregno, mentre altri formatisi a Napoli si trasferirono nel cuore del Cattolicesimo. Da qui nacque un forte scambio di idee e stili contribuendo a definire l’identità dell’arte barocca. Tra gli autori presenti, figurano nomi di grande rilievo come Caravaggio, Ribera, Bernini, illustre esponente del barocco romano, e Salvator Rosa che raggiunse la maturità artistica a Roma, vi realizzò molti dei suoi capolavori più importanti.
Come sottolineano i curatori, Don Gianni Citro che ha parlato della mostra come una “confidenza artistico-culturale” in collaborazione con Francesco Petrucci, si tratta di un argomento spesso trascurato dalla critica, che giunge ad una mostra per la prima volta con l’obiettivo di offrire al pubblico e agli studiosi la possibilità di ammirare capolavori d’arte, a volte sconosciuti.
Per la Fondazione Banco di Napoli, questa esposizione non è solo un tributo all’arte, ma rappresenta anche un impegno concreto nella valorizzazione culturale della città, in un luogo come Palazzo Ricca che sta diventando un punto di riferimento di cultura e creatività. Palazzo ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli e del suo archivio storico, è ubicata a poca distanza da Castel Capuano.
Il palazzo fu acquistato dal Sacro Monte e Banco dei Poveri nel secondo decennio del seicento e fu ampliato e rinnovato fino ad assumere l’aspetto attuale. La mostra resterà aperta fino a giugno 2025 con ingresso al pubblico dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18 e la domenica fino alle 14, il mercoledì è il giorno di chiusura. La mostra rappresenta una scoperta e un’opportunità per immergersi nel fascino dello spirito barocco nel cuore della città di Napoli.
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