Tutte le novità
cultura
16 Maggio 2025 - 12:18
NAPOLI. La Maddalena, capolavoro di Gentileschi dipinto nella città partenopea nel 1630, è all'interno del Complesso Monumentale di Santa Chiara. Tornata visibile nella città in cui è stata concepita, la tela, conservata gelosamente per secoli in collezioni private, negli ultimi cento anni si trovava nella collezione Sursock a Beirut dove fu gravemente danneggiata nella nota esplosione del 4 agosto 2020.
Sapientemente restaurata grazie all'intervento di Arthemisia, l'opera è tornata oggi agli antichi splendori, mostrando tutti i caratteri di stile e di narrazione visiva propri del lungo periodo trascorso da Artemisia a Napoli dove visse dal 1630 fino alla morte nel 1654. Gli inconfondibili toni di giallo oro cupo e blu oltremarino su cui spicca il candore della camicia sono enfatizzati dalla potenza del chiaroscuro, che non preclude alle parti in luce uno splendore netto.
La santa, il cui sguardo estatico trasmette la gratificazione per il passaggio a una nuova vita sorretta dalla fede, sembra dialogare mentalmente con il divino, mentre alle sue spalle i gioielli e il vaso degli unguenti sono posti a sottolineare l'abbandono della precedente esistenza. Col patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli, l'esposizione è realizzata grazie alla collaborazione tra la Provincia napoletana del Ss. Cuore di Gesù dell'Ordine dei Frati Minori, il Fondo edifici di culto (Fec), Agape e Arthemisia.
La curatela scientifica è di Costantino d'Orazio e il catalogo è edito da Moebius. Si ringraziano per il supporto tecnico Handle Art & Design Exhibition, Pubblilaser, Sater4Show, Fb Work, Ballandi e EB Studioarkè. Con la Maddalena di Artemisia Gentileschi prende il via un progetto di grande respiro che vedrà arricchire i meravigliosi spazi di uno dei più celebri edifici napoletani con capolavori della storia dell'arte e mostre inedite.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo