La malattia e la scomparsa della sua bambina: poi l'impegno per la vita

SORRENTO. È stato presentato mercoledì sera, presso la Libreria Tasso, Sulle mie spalle, dentro il mio cuore. Rinascere lungo il Cammino per Santiago, il testo di Michele Bisceglia, edito da Franco Di Mauro. Un lavoro nato sulle rovine di un dolore profondo, incommensurabile, la morte di un figlio, ma proprio da questo dolore l'avvocato Bisceglia ha saputo trarre la sua forza per potere andare avanti con la moglie Rossella con cui ha costituito 'Associazione "Gli unicorni di Diana" che promuove campagne di informazione sulla donazione di sangue e di midollo osseo e organizza giornate di raccolta di sangue per gli ospedali pediatrici. Un viaggio fatto nel suo inconscio, così come lungo il Cammino di Santiago, ma dal quale ne è uscito con una nuova consapevolezza. "Ciò che conta - ha affermato Bisceglia - non è la meta, ma il percorso che si fa. Nella vita si affrontano salite e discese e di fronte al dolore, che è soggettivo, siamo noi a decidere se quel dolore deve schiacciarci o farci diventare suo alleato». Più di duecento pagine in cui il lettore affianca l'autore nel suo viaggio, condividendo con lui dolore e rassegnazione, accettazione, ma anche condivisione.
«Nella vita - ha aggiunto lo scrittore - spesso ci si trova davanti ad un bivio, ma sta a noi decidere la strada da prendere. E la strada della scrittura lo ha aiutato a scavare dentro quella pietra ruvida che ormai, mi ricopriva l'anima». Una presa di coscienza di un inconscio fatto affiorare attraverso un percorso fatto di lettura introspettiva, di letture, di studi, ma soprattutto di una forte volontà e di una capacità reattiva che pochi hanno. "Durante la lettura", si legge tra le righe introduttive,
"troverete i valori umani che ormai sono nascosti fra le rughe di questa cinica società. Troverete soprattutto l'amore e la voglia incondizionata e incontrollabile di donarsi al prossimo. Questo scritto è una lettera d'amore all'umanità".