Concorso per Allievi Agenti della Polizia di Stato, finalmente il bando è online!

Avete sempre sognato di fare il poliziotto. Vi piace l'idea di far carriera nelle forze Armate. La vostra missione è quella di aiutare le persone. Bene, è arrivata la vostra occasione. E' stato infatti pubblicato il bando per il Concorso in Polizia. Più di 1000 posti a disposizione per chi ha compiuto 18 anni e possiede almeno la licenza media inferiore. C'è da far fretta però perché per inviare le domande c'è tempo fino al 26 giugno 2017. L'opportunità è grande anche perché non si prevedono altri concorsi del genere fino al 2020. Vediamo nei dettagli come presentare le domande e quali sono i requisiti per entrare a far parte nel corpo della Polizia.

Innanzitutto fa fede il bando pubblicato in G.U. numero 40, Concorsi, del 26-05-2017. Lì ci sono specificati tutti i dettagli. Vediamoli sommariamente.

I requisiti per la partecipazione

·       Bisogna avere 18 anni compiuti e non aver superato i 30 anni alla data di presentazione della domanda. In quest'ultimo caso si può arrivare anche al limite di 33 anni se si è prestato servizio nelle forze armate.

·       Altro requisito importante è il possesso della licenza media inferiore, quella che una volta si chiamava terza media.

·       Bisogna essere cittadino italiano e godere dei diritti civili e politici.

·       non aver subito condanne penali

·       essere in possesso dei requisiti psichici e fisici

Come iscriversi al concorso di polizia

si fa tutto via web, non c'è bisogno di recarsi al commissariato e nemmeno di fare raccomandate. La data massima per presentare la domanda è, come detto, quella del 26 giugno 2017. Bisogna registrarsi al portale dei concorsi del Ministero dell'Interno: https://concorsips.interno.it.

Si inseriscono i propri dati anagrafici e si specifica una lingua tra inglese e francese, quella che parliamo meglio, per le prove scritte. Stampiamo la ricevuta che dovremo esibire il giorno della prova.

Ci sono a disposizione 1198 posti totali. 893 per tutti i cittadini italiani, 179 per i militati in VFP1, ferma di 1 anno e 76 per i VFP1 in congedo.

Gli esami del concorso in polizia

Si parte con le prove scritte, la sede e l'ora del concorso verrà comunicata in Gazzetta Ufficiale del 7 luglio 2017. I test non sono a risposta aperta, ma "multiple choice". Una serie di domande e non dovremo barrare quella giusta. Si tratta di domande relative al programma scolastico delle medie, di cultura generale, di lingua e di informatica. Per prepararsi al concorso ci sono delle ottime risorse online, consigliamo www.concorsopolizia.com, una piattaforma di esercitazione che aiuta a capire in quale materia si è più deboli e quindi si necessita di manggiore studio. E' banale ricordarlo ma è mandatorio: all' esame non si copia, non si possono portare foglietti, libri, cellulari, tablet, dispense e non si può comunicare con i candidati, pena l'esclusione immediata dal concorso. Dopo questa prova vengono stilate tre graduatorie, ognuna per il differente concorso (cittadini, VFP1, VFP in congedo) pubblicata sul sito della Polizia di STATO.

Saranno convocati alla prova fisica i candidati in base all' ordine di graduatoria. I test fisici prevedono:

·       una corsa di 1km da superare stando entro 3 minuti e 55 secondi per gli uomini, entro 4 minuti e 55 per le donne

·       salto in alto da superare almeno 1,20 metri per gli uomini ed 1 metro per le donne

·       5 sollevamenti alla sbarra gli uomini e 2 le donne, continuativi in un tempo massimo di 120 secondi.

Se si sbaglia un solo test fisico si è fuori dal concorso. Superate le prove ci sono i test medici. Tra le altre cose è richiesta:

·       vista non inferiore a 12/10 totali in somma del visus dei due occhi, con non meno di 5 decimi nell’occhio che vede di  meno, ed un visus corretto a 10/10 per ciascun occhio.

·       sana e robusta costituzione

·       percentuale di massa grassa nell’organismo non inferiore al 7 per cento e non superiore al 22 per cento per gli uomini, e non inferiore al 12 per cento e non superiore al 30 per cento per le candidate di sesso femminile. Dimenticatevi quindi gli agenti obesi all'americana.

Si passa poi ai test psico attitudinali che prevedono anche un colloquio con la commissione d'esame. Alla fine di tutto questo iter viene stilata una graduatoria pubblicata sul sito della Polizia di Stato ed in Gazzetta Ufficiale.

Rispettando la graduatoria e le esigenze ministeriali verranno mano mano chiamati i candidati per il corso di formazione della durata di circa 6 mesi nelle scuole di Polizia. Dopo questo periodo si prende servizio in un uno dei tanti commissariati sparsi in Italia, tenendo conto che non si potrà prestare servizio nel luogo di residenza e nemmeno nelle zone limitrofe.