Cavaliere del Bene, insignito il salernitano Eustachio Voza

Eustachio Voza, eccellenza salernitana in campo nazionale, è stato nominato Cavaliere del Bene. È tra i dieci selezionati dal rappresentativo Comitato d’Onore, presieduto dal vice presidente vicario della Corte Costituzionale, Giulio Prosperetti e formato da trenta illustri esponenti dei Ministeri Economia e Finanze, Giustizia, Lavoro e Politiche Sociali, Cultura, Ambiente e Sicurezza energetica, Infrastrutture, Istruzione e Merito, Interno, Sanità, Affari regionali, Imprese, Turismo, alte Istituzioni come l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, ANVUR, e Associazioni nazionali tra le quali Confindustria.
La consegna dei riconoscimenti Cavalieri e Ambasciatori del Bene si è tenuta al Palazzo del Campidoglio a Roma, nell’ambito della XI edizione del prestigioso Premio Maxima Laude, indirizzato ai massimi esponenti nazionali italiani che operano nel Terzo Settore con dedizione e passione.
Presenti alti dirigenti di Stato, capi di Gabinetto e Dipartimento di numerosi Dicasteri, rappresentanti di Enti e Organizzazioni nazionali.
L’onorificenza a Eustachio Voza è stata conferita “per l’impegno civico, gli alti risultati raggiunti e la capacità di promuovere obiettivi economico-sociali, dimostrando reale comprensione delle dinamiche socioculturali ed educative contemporanee”.
Figura inoltre nella esclusiva classifica delle massime realtà italiane di settore premiate “che hanno significativamente contribuito alla crescita socioculturale del Paese”, dimostrando come si possa fare impresa nel settore, la Cooperativa Sociale Emunah di Capaccio Paestum (SA), presieduta dallo stesso Voza. È “tra i 100 protagonisti della migliore Italia per l’anno 2024, per gli altissimi livelli raggiunti nel campo dell’accoglienza dei minori e degli innovativi servizi residenziali loro dedicati”.
Tra i cavalieri insigniti, il prof. Pasquale Stanzione, pres. Autorità Garante per la Privacy; Giuseppe Lasco, dir. generale Poste Italiane; Fabio Pompei, ceo Deloitte Italia; Andrea Piccioli, dir. Istituto Superiore di Sanità; Antonio Felice Uricchio, pres. Agenzia Nazionale Valutazione Università e Ricerca; Alessandra Petrucci, rettore Università di Firenze.