L'arte culinaria di Domenico Savio Pezzella al Sohara

Sulla distesa dorata del litorale di Licola Lido, dove il mare abbraccia la terra in un connubio di storia e natura, sorge il Sohara Luxury Club, un autentico tempio dell'eleganza e del benessere. Qui, accanto alle sue raffinate proposte balneari, si erge un ristorante capace di incantare il palato e lo spirito, grazie alla maestria dello chef executive Domenico Savio Pezzella. Immerso nella suggestione del Parco Regionale dei Campi Flegrei, una terra dove il tempo ha lasciato tracce indelebili di antiche civiltà, il ristorante del Sohara Luxury Club si fa custode di una tradizione culinaria millenaria, che Pezzella reinterpreta con estro e innovazione. Il suo è un inno alla cucina di mare, un'ode alla freschezza e alla qualità delle materie prime, elevate da una mano sapiente e da un'intelligenza gastronomica raffinata.

La filosofia dello chef si fonda sull'arte dell'equilibrio: il rispetto delle radici si fonde con la voglia di sperimentare, dando vita a creazioni che sorprendono senza mai tradire la memoria del gusto. Tra le proposte del menu, vere e proprie opere d'arte culinaria, si staglia l'entrée "L'apparenza inganna": un tortellino cheesecake al nero di seppia con gambero rosso di Mazara, il suo estratto e crumble alle mandorle. Un piatto che gioca con la percezione e si lascia scoprire in un crescendo di sapori e consistenze. E se il mare fosse una perla? La risposta arriva con la "Perla Nera", una sfera di gamberi e calamari avvolta da un manto croccante di panura al nero di seppia, impreziosita da gel al limone, sale e pepe. Un boccone che racchiude il respiro del Mediterraneo. Il "Carpaccio di scampi", invece, racconta la delicatezza dell'incontro tra il mare e la frutta, con scampi di Sardegna all'anice stellato che si sposano con fragole e mango, in un'armonia di dolcezza e freschezza. Tra i primi piatti, "Il panorama sorrentino" si distingue per la perfetta esaltazione del territorio: la pasta Vesuvio di Gragnano accoglie il sapore intenso dei cannolicchi, delle vongole veraci e della ricciola locale, esaltato da pomodorini vesuviani gialli e rossi e arricchito da un crudocotto di gambero violetto caprese.

Un piatto che racconta il sole e il mare della costiera, dipingendo nel piatto i colori e i profumi della Campania. Ma è nei secondi che la maestria di Pezzella trova ulteriore espressione. "Luciana a modo mio" reinventa un classico della tradizione: il polpo locale, marinato e cotto al vapore, viene scottato ai ferri e servito con un ristretto del suo sughetto classico, arricchito da capperi, olive e gel di basilico e prezzemolo. Un omaggio alla semplicità nobile della cucina partenopea, resa vibrante da tocchi contemporanei. Per gli amanti della frittura, la spigola nostrana viene proposta in doppia versione: la classicissima sale e pepe su insalatina esotica e una variante accompagnata da una delicata maionese alla menta e lime, per un connubio di croccantezza e freschezza. Dulcis in fundo, il dessert è un viaggio nei profumi della primavera: "Aria di primavera" è una sinfonia di dolcezza, tra quenelle di panna cotta ai frutti di bosco e limone, cheesecake alla mela annurca con crumble alle mandorle e un biscuit arricchito da crema pasticcera classica e cremoso al mascarpone.

Ad accompagnare ogni portata, un'eccellente selezione di vini, studiata per esaltare le creazioni dello chef e offrire un'esperienza enogastronomica a tutto tondo. Il servizio, attento e cordiale, completa un quadro di eccellenza, in cui la cucina diventa un racconto sensoriale, un'esperienza che va oltre il semplice piacere del cibo. Al Sohara Luxury Club, la tavola si trasforma in un palcoscenico dove la tradizione incontra la creatività, e ogni piatto è un'opera d'arte destinata a emozionare. Domenico Savio Pezzella non è solo un interprete della cucina di mare, ma un poeta del gusto, capace di trasformare ogni ingrediente in una storia da assaporare.