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L'INIZIATIVA
05 Maggio 2025 - 17:40
“Il 5 maggio è una data che ha cambiato per sempre il volto e il destino della città di Sarno. È una data che oggi più che mai deve essere un punto di partenza affinché tragedie simili non si verifichino mai più. Quel giorno, il 5 maggio del 1998, una colata di fango travolse tutto il territorio, provocando la morte di 160 persone”.
Così Pino Bicchielli, presidente della Commissione di inchiesta sul dissesto idrogeologico e sismico, ricorda l’alluvione di 27 anni fa nell’area compresa tra i Comuni di Sarno, Quindici e Bracigliano.
“Oggi più che mai è necessario ribadire la necessità e l’urgenza di combattere il dissesto idrogeologico con interventi seri, concreti, mirati - aggiunge l’esponente di Noi Moderati - Non possiamo più permetterci tragedie simili, non possiamo più permettere alle nostre famiglie, ai nostri figli di rischiare la vita quando sul territorio si abbatte un’ondata di maltempo eccezionale.
“Da presidente della Commissione parlamentare sto lavorando con tutte le parti in causa affinché si possa realmente giungere a una svolta. Sono vicino ai familiari delle vittime, a coloro i quali ancora oggi faticano a trovare una risposta. Non sarà mai un risarcimento danni a restituire ai familiari quella serenità che hanno perso dopo quell’alluvione. Per onorare le vittime, ritengo che tutto ciò che resta da fare è lavorare concretamente sui territori. Solo così possiamo realmente ricordare chi non ce l’ha fatta”, conclude il presidente della Commissione sul dissesto idrogeologico e sismico annunciando l’audizione dei rappresentanti del Consiglio Nazionale degli Ingegneri che si terrà mercoledì 7 maggio 2025 (ore 20.30) alla Camera.
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