Cerca

Campania Teatro Festival

Come suona il caos 2025

Musica, ambiente e diritti al Palazzo Reale di Napoli

Come suona il caos 2025

NAPOLI. Il 18 giugno, nell’ambito del Campania Teatro Festival Italia 2025, prenderà vita “Come Suona il Caos”, il progetto del musicista ed eco-attivista Maurizio Capone.

Si partirà alle ore 18 con attività educative gratuite fino a esaurimento posti e in particolare con:

- “Tu Come lo Fai? Porta il tuo strumento riciclato!”, un workshop per bambini e adulti, con una performance dei piccoli partecipanti delle scuole napoletane e dei bambini ucraini del Progetto Infanzia Felice APS.
- Jam session collettiva con strumenti riciclati, aperta a tutti.
- Promozione della mobilità sostenibile con Napoli Pedala, che organizzerà un raduno di ciclisti verso Palazzo Reale.

Alle ore 21:00, sarà il momento di “Femmena, Vita e Libertà”, un concerto dedicato alle donne che lottano per i diritti e la Terra, che vedrà la partecipazione di ospiti internazionali quali: Milly Borrego (Cuba) – danza e racconto sulla resistenza cubana; Cristina Donadio (Napoli) – monologo tratto da "Storiacce" sui bambini del Parco Verde; Dalal Suleiman (Palestina) – poesia "Three Generations" di Rafeef Ziadah; Francesca Zazzera (Greenpeace) – intervento sulla Terra dei Fuochi; e ancora Rosalba Di Girolamo, Ismahan Hassen, Fabiana Martone, Rozita Shoaei e le Action Women (Africa). Durante il concerto, il live painting dell’artista Trisha Palma e l’apertura affidata al Frente Murguero Campano – M’abbucia ‘o frente.

L’occasione sarà utile anche per celebrare i 25 anni di attività di Capone & BungtBangt, pionieri europei dell’eco-music, con strumenti interamente costruiti da materiali riciclati. Maurizio Capone, Campione di Economia Circolare (Legambiente) e Socio Onorario di Musica contro le mafie, ribadisce: "Vogliamo dimostrare che la cultura può essere motore di cambiamento, con azioni reali e un linguaggio universale: la musica”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori