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L'iniziativa
16 Luglio 2025 - 16:06
Seiano continua a meravigliare, illuminando le notti d’estate con la quarta edizione di Girogustando, divenuta ormai una delle manifestazioni più attese e partecipate della Penisola Sorrentina. Le prime due serate si sono trasformate in una vera e propria celebrazione della cultura enogastronomica campana, tra antichi sapori e nuove emozioni, musica dal vivo e narrazioni che sanno di memoria e passione. Un successo che va ben oltre le aspettative: migliaia di persone hanno affollato le suggestive stradine del borgo, trasformate in un incantevole palcoscenico a cielo aperto dove si sono incontrati gusto, arte e tradizione. Un itinerario dei sensi orchestrato da oltre quaranta chef e operatori del settore, capaci di proporre piatti che raccontano il territorio, tra ricette della tradizione e interpretazioni contemporanee.
A rendere ancora più indimenticabile l’esperienza, un impianto artistico ricco e raffinato. Protagonista della prima serata, la straordinaria violinista Fabiana Sirigu, le cui note sospese tra classico e moderno hanno rapito il pubblico. Accanto a lei, le parole poetiche di Pietro Paolo Parisi, narratore dell’anima contadina e delle radici profonde, e le voci di Gennaro Guerra, Matteo Mauriello e Claudio Fiori con la sua trascinante band. Sempre durante la prima serata, non sono mancate le atmosfere popolari, affidate all’energia del gruppo folk Aequaphonia, mentre per la seconda serata a prendere corpo è stata anche la forza travolgente della Paranza Mezzone, tra tammorre, nacchere, canti giuglianesi e balli di tradizione e l’ensemble Four Notes con la voce potente e suggestiva di Myriam Somma, che ha saputo toccare corde profonde dell’animo del pubblico. Ora, con il successo già scritto dei primi due appuntamenti, Seiano si prepara a vivere la sua terza e ultima serata.
L’attesa è altissima per l’arrivo della Compagnia Paganese, che porterà in scena i Canti del Sud Italia, per la performance intensa dell’attore Francesco Viglietti e per la voce elegante e vibrante di Lorena Bartoli, interprete raffinata che promette di chiudere in bellezza questa edizione. Grande soddisfazione è stata espressa dai promotori dell’iniziativa. Ciro Buonocore, presidente dell’Associazione Gens Seja APS, ha dichiarato: «Quello che stiamo vivendo non è soltanto un evento, ma un gesto d’amore verso un luogo che merita di essere vissuto e riscoperto. Le oltre diecimila presenze che prevediamo di raggiungere testimoniano una sete di autenticità e bellezza che ci onora e ci sprona a continuare, nonostante le difficoltà».
Parole condivise anche dal direttore artistico Marco Palmieri, che ha aggiunto: «Il nostro orgoglio non sono solo i numeri, ma l’esperienza che stiamo offrendo: una sinergia rara tra gusto, spettacolo e identità territoriale. Vedere Seiano popolarsi di famiglie, giovani e turisti, ascoltare buona musica, assaporare piatti eccellenti, vivere il borgo in un modo nuovo... è questo il nostro vero trionfo». Dietro le quinte, una macchina organizzativa impeccabile, mossa dall’entusiasmo dei volontari, dei collaboratori, delle associazioni partner e sostenuta dal patrocinio delle istituzioni locali. Un clima di partecipazione autentica, rispettosa, emozionata, che premia il coraggio di chi continua a scommettere sulla cultura come forma di rinascita. E ora, mentre le luci si accendono sulla terza e ultima serata, Seiano si prepara a vivere l’ultimo atto di una festa che ha saputo riaccendere il cuore del borgo: una festa di suoni, sapori e bellezza, che attraverso Girogustando si fa racconto, emozione, identità.
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