Tutte le novità
L'INIZIATIVA
19 Settembre 2025 - 11:05
L’INPGI ricorda a tutti i giornalisti iscritti che è in corso la campagna per la comunicazione obbligatoria dei redditi percepiti nel corso del 2024. Tutti i liberi professionisti, inclusi coloro che hanno lavorato con partita IVA, in forma occasionale, o tramite cessione di diritto d’autore, sono tenuti a inviare la propria dichiarazione entro il 30 settembre 2025.
La procedura, che va effettuata esclusivamente per via telematica, richiede l’accesso tramite SPID o CIE (Carta d'Identità Elettronica) sul sito dedicato dell'Istituto. Si sottolinea l'importanza di rispettare la scadenza, poiché l'invio tardivo della comunicazione comporterà l'applicazione di una sanzione. Per qualsiasi dubbio o chiarimento è possibile contattare INPGI telefonicamente il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 allo 068578333 o rivolgersi al proprio delegato territoriale.
Il versamento del contributo soggettivo è fondamentale per l'acquisizione dell'anzianità contributiva. Per ottenere il riconoscimento di un anno intero (12 mesi) di anzianità, l'importo versato non deve essere inferiore al 12% del reddito minimo stabilito per il 2024, pari a 18.067 euro. Per i giornalisti già titolari di un trattamento pensionistico diretto, la percentuale scende al 6%. Il sistema, al termine della procedura di comunicazione, indicherà l'anzianità contributiva maturata e l'eventuale contributo aggiuntivo necessario per raggiungere l'annualità completa.
Tutte le info sono disponibili al seguente link
https://inpginotizie.it/inpgi-liberi-professionisti-attivata-la-denuncia-on-line-dei-redditi-2024-scadenza-30-settembre-2025/
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo