Accademia Club, sabato grand opening autunnale

NAPOLI. Kermesse inaugurale sabato 27 settembre, all’Accademia Club, night new look vomerese. Drink d’autore, food & music sia live che disco: questa la formula vincente della location di via Piave che vanta pubblico selezionato, ottima offerta artistica, fruibilità in tutta sicurezza dei confortevoli spazi interni ed esterni.

I brothers Niespolo - Armando, Luigi, Paolo, Rosario e Stefano - fondatori e titolari della struttura, insieme a Fulvia Della Rocca, a capo della organizzazione Saturday Night e art director, annunciano il grand opening “immancabile per i discolovers e di assoluto coinvolgimento, che riunirà il migliore popolo della notte” e porterà nel mitico ritrovo del quartiere collinare, un nutrito numero di estimatori della più quotata disco dance, tra i quali tanti habitué puntualmente presenti a tutti gli appuntamenti.

In programma dalle ore 21, cena della tradizione a base di prodotti tipici e spettacolo con Mister Hyde nel nuovo tour; dalle ore 22, start ingresso disco. Si ballerà prevalentemente sulle note della musica house e anni ‘80 e ‘90: Dj set Lina Piccolo e vocalist Enzo Siesto. Una combinazione esplosiva di professionisti del settore, che promette una raffica di emozioni garantite da efficaci e intense sonorità, accuratamente scelte, a formare una scaletta di tutto rispetto, pluritematica, per un risultato garantito di diffuso interesse e ampia partecipazione del pubblico.

L’accesso alla serata speciale sarà blindato, unicamente su invito e in lista nominale, sia per la cena spettacolo che per il successivo appuntamento dance. Interverranno attori, modelle, giornalisti, noti rappresentanti del mondo dell’imprenditoria e delle varie arti, riuniti nel comune intento di celebrare l’ingresso dell’Autunno, stagione del raccolto e di nuove energie positive, che segna il nuovo inizio propositivo e produttivo dopo le vacanze estive.

L’Accademia Club, ritrovo abituale di tanti artisti, già dai tempi di Posillipo quarant’anni fa ha segnato la storia della discodance a Napoli, unitamente a quello che era l’altrettanto famoso Tongue, pure dei fratelli Niespolo. È tuttora preferito dagli estimatori della buona musica sia da ballare, che da ascoltare sorseggiando un buon cocktail.