Cerca

l'evento

“Premio Napoli Città Esoterica”: riconoscimenti ai giovani artisti

Successo di pubblico e partecipazione nella chiesa di San Potito

“Premio Napoli Città Esoterica”: riconoscimenti ai giovani artisti

Distintivo contributo dei giovani artisti in concorso al “Premio Napoli Città Esoterica”, ideato e organizzato dall’Associazione Cinabro - Napoli, guidata dal dott. Giuseppe Porta. La terza edizione, dedicata al Tempo nell’arte e nella cultura partenopee, ha riconfermato i fini solidali ed è stata caratterizzata da un’ampia e qualificata partecipazione nella storica Chiesa di San Potito.

Centrato l’obiettivo: fornire agli studenti delle Arti l’opportunità per esprimere in maniera produttiva il proprio talento, divulgare la conoscenza esoterica, sostenere il progetto ‘Raccontami una storia’, della Nasi Rossi Clown Therapy Odv dedicato ai bambini ricoverati nell’Ospedale di Castellammare di Stabia.

Accanto alla Cinabro Napoli, l’Associazione Musiciens del presidente Salvatore Piedimonte e tre prestigiose realtà cittadine: Polo delle Arti Caselli Palizzi, diretto dall’arch. Valter Luca De Bartolomeis, con i suoi studenti che hanno presentato le opere artistiche in concorso; NAP – Napoli Arts Performing, scuola campana di alta formazione per le arti performative, fondata e diretta dal maestro Carlo Morelli con i suoi allievi sul palco in un coinvolgente finale coreutico e tra essi Arianna Di Flora al fianco del maestro Diego Sommaripa autore e protagonista di un intenso monologo sul tempo; NA – Nuova Arcadia, per la crescita culturale, etica e spirituale, guidata anch’essa da Giuseppe Porta. Ha presentato l’attore Nio Lauro con Cinea. A cura della giornalista professionista Teresa Lucianelli, notoriamente schierata sul fronte solidale, Comunicazione e Ufficio Stampa.
Patrocini: Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Napoli.

Questa la classifica definitiva delle opere premiate, con gli autori.
Rispettivamente al primo e al terzo posto, dal Liceo Artistico indirizzo plastico pittorico, "Nell’attesa: la cura" di Marta Alvino, classe 4LaA e "Tempi paralleli" di Irene Bugno, 5LAB. Piazza d'onore all’applaudita performance “La ricerca del tempo" con Giada Beneduce, Damiano Buono, Mattia De Novellis, Christian De Novellis, Giuseppe Luongo, Martina Beninati del Liceo musicale accompagnati dagli alunni del Liceo coreutico: Massimiliano Sarpa, Aurora Schetter, Giovanna Silveri.

Di seguito, dal Liceo Artistico, "Napoli come una madre" di Maya Sommella, Arti Figurative, 3H; "Vesuvio temporale": Lucia Carusio, Miriana Caruso, Ludovica Liguori, Aurora Orabona, Stefano Palumbo, Rita Pisani, Eduardo Polverino, Giulia Rotondi, Sabrina Trimarco, Vittorio Valerio, indirizzo Grafica, 4L; per Design dell’arredamento e del legno, "Fuoco Partenopeo": Marisol Fabbrocile e Ylenia Barra, 5G; "Anime in ascolto": Anna Coppola, Martina La Sala, Bruna Buonaccorsi, 5G; per Arti Figurative, "Riti e Leggende": Roberta Rita Messuti, 5H.

Menzioni Speciali. Dal Liceo Artistico, per Arti figurative, "Notturno": Pasquale Ferrara, 5H; "Il tempo che cancella": Ludovica Auriemma, 5H; "Lo scoglio portante": Marta Fierro, 3H; "Virgilius Magus": Ilenia De Rosa, 5H; "Momento Giusto": Roberta Merluzzo, 5H. Per Design dell’arredamento e del legno, "Medtime": Angelo Nhoel Lahoy, 5G. Per Design della ceramica, "Umori e liquidi": Murzi Michael Murzi, Francesca Marra, 4L.

“Oggi, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale e dei computer quantistici inizia a passare il concetto che il tempo, almeno a livello infinitesimale, non esiste. Affermazione vera quando si parla di tempo assoluto, perche’ il nostro tempo è solo espressione dei movimenti terrestri intorno al sole. - ha spiegato il presidente Porta nella sua lectio - Esotericamente si era gia’ osservato fin dal 8000 a.c. come gli eventi fossero ciclici e quindi per migliaia di anni si è vissuti con un’idea di tempo ciclico/circolare espresso simbolicamente dal serpente che si morde la coda; ma, attenzione: in natura il serpente morde la sua coda quando è confuso. Con l’avvento del cristianesimo prima, e della scienza poi, anche se per motivi differenti si è abbandonato questo concetto, per accettarne uno lineare: nascita-vita-morte. Però, l’ouroboros con il suo significato non è mai stato abbandonato!”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori