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l'evento
19 Novembre 2025 - 17:43
La spinosa questione dei vaccini anti-Covid, le trombosi o le morti fulminee di tanti vaccinati, le improvvisazioni nella gestione dell’emergenza pandemica… saranno solo alcuni fra i tanti temi centrali dell’incontro con Giulio Tarro, autore del fresco di stampa “La Buona Scienza”, che si terrà sabato 22 novembre con inizio alle ore 17:30 alla Libreria Raffaello di via Kerbaker 35, Napoli
Più volte candidato al Premio Nobel, in questo libro l’autore consegna alle future generazioni la sua epocale lezione su quella “Medicina nel segno dell’Umanesimo” che ha salvato milioni di vite umane nel mondo.
Edito da Helicon (Arezzo), curato dalla giornalista Rita Pennarola, il volume ripercorre in oltre 260 pagine le tappe della luminosa carriera dell’autore al servizio della Medicina, della Verità e della Giustizia. Ma questa è anche la storia di un “eretico”, di un medico che, ponendosi fin da giovanissimo al servizio di un solo padrone, la ricerca della verità e del bene comune, ha osato sfidare le baronie accademiche pur di preservare strenuamente la ricerca scientifica da interessi economici e politici di qualsiasi genere. «Se di scienziati “eretici” come lui ce ne fossero stati tanti di più - annota la curatrice - il mondo sarebbe oggi un posto migliore». All’incontro del 22 novembre un ricco parterre di relatori dialogherà con l’autore e con la curatrice del libro. Con loro ci saranno: il professor Gaspare Bassi, già primario di Chirurgia Generale, gli avvocati e scrittori Angelo Pisani, Gennaro De Falco e Gaetano Montefusco, la giornalista del Roma Elena Barbato, l’editorialista Antimo Manzo e molti altri.
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