A.M.I.R.A. School Prize: vincono eleganza, tecnica e passione

L’I.P.S.E.O.A. Luigi de’ Medici di Ottaviano “protagonista di una prova impeccabile in tutte le categorie”, si aggiudica la vittoria alla seconda edizione del concorso “A.M.I.R.A. School Prize”,
organizzato dalla Sezione napoletana dell’Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi diretta da Dario Duro, responsabile anche per altre zone della regione.

La competizione regionale ideata per valorizzare il talento degli studenti degli Istituti Alberghieri della Campania e il ruolo fondamentale della scuola nella crescita professionale dei giovani, si è svolto alla Fondazione Villaggio dei Ragazzi Don Salvatore D’Angelo, guidata quale commissario dall’avv. Antonio Caradonna e dall’ing. Giusto Nardi, dirigente scolastico.
Riflettori su formazione, tradizione e futuro della ristorazione campana con specifico riferimento al valore della sala come arte capace di coniugare savoir-faire, eleganza e passione.

Partecipazione distintiva anche degli I.P.S.E.O.A.: “Villaggio dei Ragazzi” di Maddaloni, scuola ospitante; “Lucio Petronio” di Pozzuoli; “Duca di Buonvicino” e “Ippolito Cavalcanti” entrambi di Napoli; Omnicomprensivo “Antonio Sacco” di Sant’Arsenio; degli I.I.S. “Adriano Tilgher” di Ercolano e “Galileo Ferraris” di Caserta.

Gli allievi delle classi III, IV e V, riuniti in team da tre in rappresentanza di ciascuna scuola, hanno affrontato le prove di tecnica, creatività e gestione del servizio, misurandosi nelle principali categorie dell’hôtellerie entro i tempi prestabiliti: Flambé Art, con la preparazione di un dessert; Cocktail Art, con una creazione originale abbinata al dessert; Restaurant Service Skills, simulazione completa di servizio comprendente mise en place, accoglienza, presentazione del menù, servizio e commiato.
Inoltre, la categoria speciale “Cresciamo Insieme”, mirata a valorizzare gli studenti BES attraverso la realizzazione di una mise en place con menù ideato autonomamente.

La classifica.
Per la Flambé Art, Francesco Esposito dell’Istituto de’ Medici, sul podio davanti a Antonio Miranda del Tilgher e Tommaso Di Lucia del Ferraris.
Cocktail Art: primo classificato Giovanni Perillo, de’ Medici; piazza d’onore a Mariamaddalena Piccolo, Tilgher, poi Nicola Picone, Ferraris.
Restaurant Service Skills: Francesco Pio Conte del Ferraris; Sharon D’Atri, de’ Medici; Elena Piccolo, Tilgher.
Cresciamo Insieme: Gennaro Veneruso, Tilgher; Daniele Citera, Sacco; Antonietta Di Napoli, Cavalcanti.
Nella giuria guidata dal presidente nazionale Solidus Valerio Beltrami: Tommaso Luongo presidente A.I.S. Campania; i consiglieri nazionali Massimo Maiorano di A.I.B.E.S. e Luisana Merola di Lady Chef; per l’A.M.I.R.A.: Enzo D’Adamo e Guido Matano fiduciario e vice fiduciario Formia e Giuseppe De Girolamo giornalista enogastronomico.
Riconoscimenti a Dolce & Salato, Gran Caffè Gambrinus, Il Mulino della Signora, Mattia D’Angelo Catering & Banqueting, MAVV Wine Art Museum, Ristorante Donna Luisella, Sire Ricevimenti, Villa Signorini, che sostengono le iniziative dell’Associazione.
A firma di Imperium, Teverola, i trofei e le targhe consegnati a tutti i premiati.
L’accoglienza e il coordinamento degli allievi sono stati curati per A.M.I.R.A da Roberto Stracquadaini, al suo fianco: Anna Di Sandro, Mario Golia, Massimo Marchini; contributi di Enza Amato, Serena Antropoli, Pasquale Brillante, Pietro Cacciapuoti, Raffaele Cuccurullo, Valerio Del Giudice, Valeria Gerbino, Gennaro Panico, Michele Pisapia.
Alla premiazione condotta da Nello Ciabatti e gestita a livello organizzativo da Flavio Amirante, è seguito un partecipato momento conviviale promosso da Antica Frutteria dal 1965, Tenuta Di Costanzo, Salumi Ferrarini, Caseificio Colonne e altre aziende vitivinicole e agroalimentari.