“È stata l’edizione dei record”. Sessantasette espositori, millecentoquarantadue soggetti iscritti, centonove razze presenti, oltre novecento soggetti passati a giudizio. Dieci associazioni di settore presenti provenienti da tutta Italia, in particolare oltre la Campania, Lombardia, Puglia, Piemonte e Valle D’Aosta, Sardegna, Lazio, due dalla Toscana, Emilia Romagna e Umbria. Per la categoria galline ornamentali il più bello d’Italia è risultato essere un Galletto di barbuta bianco d’Anversa, che si è aggiudicato il primo posto. L’altro campionato è stato vinto da Vincenzo e Mariano Lauro nel “Campionato Uova Aiao”.
“Un successo straordinario – ha detto Ludovico Abagnale, presidente Aca Campania Avicoltori – che premia il lavoro fatto in tutti questi anni”. Parole d’ordine: biodiversità e salvaguardia della specie. Tante le razze provenienti da tutta Italia, per la gioia di allevatori, ma anche visitatori e famiglie. Tanti anche i bambini, incuriositi dallo spettacolo offerto. Tante le razze provenienti da tutta Italia, una vera celebrazione delle eccellenze avicole italiane con a concorso una varietà incredibile di animali valutati da una giuria di esperti.
Razze rarissime e di gran pregio che vanno, per quanto riguarda ad esempio le sole galline, dalla piccolissima Serama (che sta in un palmo di mano) alla Onagadori, con la coda lunga anche alcuni metri. Tra quelle storiche campane c'è invece la napoletana, in dialetto “Monnezzara”, insieme alla “Cucula campana”, la “Scodata”, la “Nera di Val Fortore”, la “Fulva del Sannio”, il “Tacchino Fulvo di Benevento”, l' “Anatra di Benevento (o delle Janare)”.
Il benessere animale, la cultura contadina, la bellezza di osservare un’aia, dove convivono anche gli specie allevate solo per la loro bellezza, sono valori che il Campionato si preserva di conservare nel tempo. “Per quanto riguarda le uova, in questa ottica – sottolinea Vincenzo Lauro – prodotte tenendo presente sempre il benessere dei nostri animali, si conferma la strada da percorrere per opporsi, con i nostri valori, alla grande distribuzione, valorizzando l’allevamento familiare ormai ridotto allo stremo”.
Molto gradita dal pubblico la presenza degli stand di Campagna Amica di Coldiretti, che, a proposito di prodotti contadini ed economia rurale, ha mostrato ancora una volta il gradimento del pubblico per i prodotti a chilometro zero, must dei mercatini di Campagna Amica. L’evento è stato patrocinato da Comune di Ercolano, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno Campania-Calabria, Associazione Allevatori Campania e Molise, Agro Didattica “E. De Cillis”, IIS Sannino-De Cillis”.
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