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27 Giugno 2024 - 14:49
OLBIA. Firmato all'Aeroporto di Olbia Costa Smeralda, l'accordo strategico tra Atitech Spa, azienda indipendente di Mro - Maintenance, Repair and Overhaul - tra le più grandi del mercato Emea, presieduta da Gianni Lettieri, e Alisarda Real Estate Srl, società interamente controllata da Geasar S.p.a., che gestisce l'aeroporto di Olbia e guidata dall'ad del Gruppo Silvio Pippobello.
Oggetto del contratto, che avrà durata decennale, la nuova destinazione degli hangar Avio1 e Avio2 dell'aeroporto dove saranno allestite fino a sei baie di manutenzione di base e due di "interiors refurbishment" per il target "business aviation", quello di jet privati. Atitech è stata selezionata come affidataria dei due hangar dopo una procedura di selezione internazionale avviata lo scorso anno, che ha visto la partecipazione di oltre 30 società specializzate nella manutenzione aeronautica. Le aziende partecipanti sono state valutate in base alla proposta progettuale, alla solidità del business plan, agli investimenti pianificati, nonché all'impatto economico diretto e indiretto sul Gruppo Geasar e sul territorio.
"Il posizionamento geografico dell'aeroporto di Olbia e il traffico storico registrato in questo segmento di mercato garantiscono un sicuro bacino di domanda a sostegno del nostro progetto", ha spiegato Lettieri. "Da parte nostra - ha proseguito - siamo certi di poter garantire il know-how giusto per offrire risposte rapide, concrete e performanti alle richieste di servizi manutentivi che provengono da questo particolare segmento di mercato. Ma non solo. Ci avvarremo del personale della ex Air Italy e faremo leva sulla formazione di nuove risorse, anche attraverso la collaborazione con le istituzioni regionali e gli istituti superiori locali del settore tecnico e aeronautico. È un progetto molto ambizioso, che punta a realizzare qui in Sardegna un polo delle manutenzioni per jet privati unico in Italia in grado di guardare con fiducia al futuro - ha concluso Lettieri - nella piena consapevolezza che si tratta di un disegno perfettamente in linea con l'attuale tessuto economico e produttivo del luogo".
Il mercato dei jet privati, spiega Atitech, è in espansione e secondo gli analisti punta a crescere nel segmento delle MRO con un tasso del 4% annuo, arrivando a portare il suo volume d'affari entro il 2028 da circa 10,7 a 14 miliardi di dollari.
"Si tratta - ha sottolineato Pippobello - di un momento di grande importanza sia per l'aeroporto che per il territorio. Abbiamo oggi posto le basi per ridar vita a un'avventura iniziata 60 anni fa grazie alla lungimiranza del principe Aga Khan. La manutenzione aeronautica è sempre stata il fiore all'occhiello del nostro territorio e siamo sicuri che con Atitech continuerà a rappresentare, anche in futuro, un'attività strategica per la Sardegna, grazie al suo alto valore aggiunto e al grande contenuto in termini di tecnologia e innovazione. Elementi questi che si sposano perfettamente con la vision aeroportuale e coi programmi formativi e industriali del territorio".
L'ad del Gruppo Geasarha, quindi, ringraziato Lettieri "per aver creduto nella grande opportunità rappresentata dalla immediata disponibilità di strutture e risorse umane altamente qualificate e dall'importanza dell'aeroporto di Olbia, in ambito internazionale, nel settore dell'assistenza ai voli executive". La partenza del progetto è prevista tra pochi mesi, almeno per le prime attività di "light maintenance". A suggellare l'accordo di questa mattina presso lo scalo sardo, i saluti istituzionali del sindaco di Olbia Settimo Nizzi e quelli della Regione Autonoma della Sardegna rappresentata dalle due assessore al Lavoro e ai Trasporti, Desiré Alma Manca e Barbara Manca, e dal vicepresidente e assessore al Bilancio, Giuseppe Meloni.
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