Harris: «Trump è un criminale»

WASHINGTON. Kamala Harris si avvia alla nomination democratica per la corsa alla Casa Bianca. E attacca subito Donald Trump ricordando che nella sua attività ha messo sotto inchiesta truffatori e predatori sessuale: «Da procuratore ho avuto a che fare con criminali di ogni tipo econosco che tipo è Donald Trump. La mia campagna metterà il mio curriculum contro il suo» dice nel quartier generale della campagna elettorale in Delaware. «Trump vuole portare indietro nel tempo il nostro Paese, quando i diritti fondamentali di molti cittadini non erano rispettati. Io ho una visione diversa dalla sua. Quando lottiamo, vinciamo. Abbiamo 106 giorni e vinceremo. Devo solo dire che amo Joe Biden», dice la vicepresidente degli Stati Uniti. E su Truth arriva la replica del tycoon: «È una incompetente, ci ha regalato il confine peggiore e più pericoloso al mondo. I democratici hanno detto bugie e ingannato il pubblico su Biden, hanno anche ingannato i repubblicani, ai quali hanno causato uno spreco di soldi». Secondo le stime della Cnn, Harris è sostenuta da ben più dei 1.976 delegati, su quasi 4.000, di cui avrà bisogno per vincere la nomination al primo scrutinio. Intanto il presidente Joe Biden, che doman dovrebbe incontrare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, torna alla Casa Bianca dopo aver superato il Covid. «Kamala Harris è la migliore» ha detto Biden in una telefonata al quartier generale della campagna la vicepresidente ha visitato insieme al marito Doug Emhoff per salutare e ringraziare lo staff.