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La storia
02 Settembre 2024 - 18:19
Per intimidire le sue vittime, il 60enne faceva riferimento a presunti "soci", minacciando ripercussioni in caso di mancato pagamento
ROMA. "Un addetto alle pulizie di 60 anni, impiegato in una ditta privata presso un ospedale romano, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di usura. L'uomo, approfittando della sua posizione, prestava denaro ai colleghi applicando tassi di interesse usurai, fino al 900%. Una delle vittime, dopo aver ottenuto un prestito di soli 500 euro, è stata costretta a restituire circa 20mila euro in quattro anni. Per intimidire i colleghi, l'arrestato faceva riferimento a presunti "soci", minacciando ripercussioni in caso di mancato pagamento. L'indagine, avviata in seguito alla denuncia di una delle vittime, ha svelato un'attività criminale condotta per anni all'interno dell'ospedale, dimostrando la spietata determinazione dell'usuraio."
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