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10 Ottobre 2024 - 14:47
BEIRUT. Israele ha colpito tre basi della missione Unifil schierata nel sud del Libano, tra cui anche due basi italiane, a ridosso del confine e non risultano militari italiani feriti. Nell'attacco sono rimasti invece lievemente feriti due soldati indonesiani.
Secondo quanto si legge in una nota della missione Onu, di cui fa parte il contingente italiano "questa mattina due peacekeepers sono rimasti feriti dopo che un tank Merkava delle Idf ha aperto il fuoco contro una contro una torretta di osservazione al quartier generale di Unifil a Naqoura, colpendola direttamente e provocandone la caduta. Fortunatamente i feriti, questa volta, non sono gravi, ma restano in ospedale - si legge - I soldati delle Idf hanno sparato anche contro una posizione Onu (Unp) 1-31 a Ras Naqoura, colpendo l'entrata del bunker in cui i peacekeeper si rifugiavano e danneggiando mezzi e sistema di comunicazioni. Un drone delle Idf è stato visto volare all'interno della posizione Onu fino all'entrata del bunker".
L'Unifil sottolinea che "la recente escalation lungo la Linea Blu sta provocando distruzione diffusa in località e villaggi nel sud del Libano, mentre continuano a essere lanciati razzi in direzione di Israele, anche contro zone civili. Negli ultimi due giorni abbiano visto incursioni da Israele in Libano nella zona di Naqura e in altre aree. Le forze israeliane (Idf) si sono scontrate con elementi di Hezbollah sul campo in Libano. Il quartier generale di Unifil a Naqura e postazioni vicine sono state ripetutamente colpite".
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