Tutte le novità
il riconoscimento
11 Ottobre 2024 - 12:02
STOCCOLMA. Il comitato norvegese del Nobel ha assegnato il premio per la Pace del 2024 all'organizzazione giapponese Nihon Hidankyo. Si tratta di un movimento per i sopravvissuti delle bombe atomiche ad Hiroshima e Nagasaki, nota anche come Hibakusha. Il premio è stato conferito per i suoi sforzi per ottenere un mondo libero dalle armi nucleari e per dimostrare attraverso le testimonianze che le armi nucleari non devono essere usate mai più, recita la motivazione del comitato di Oslo.
"La testimonianza degli Hibakusha, i sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki, è unica", "ci hanno aiutato a descrivere l'indescrivibile, a pensare l'impensabile e in qualche modo comprendere la pena e la sofferenza causata dalle armi atomiche". E' quanto scrive il comitato nella motivazione del premio per la Pace conferito quest'anno all'organizzazione giapponese che, raccogliendo le testimonianze dei sopravvissuti a Hiroshima e Nagasaki, ha contribuito a formare la norma internazionale che rende l'uso delle armi atomiche inaccettabile.
"Questa norma è diventata nota come tabù nucleare", continua il comitato che "vuole riconoscere un fatto incoraggiante: nessun arma nucleare è stata mai usata in guerra in quasi 80 anni. Gli straordinari sforzi di Nihon Hidankyo e di altri rappresentanti degli Hibakusha hanno contributo a stabilire il taboo nucleare. E' quindi allarmante che oggi il tabù dell'uso del nucleare sia messo sotto pressione".
"Le potenze nucleari stanno modernizzando e migliorando i loro arsenali - si legge ancora - altri Paesi appaiono pronti ad acquisire armi nucleari e vengono fatte minacce di usare armi nucleari in guerra in corso. In questo momento della storia umana - aggiunge - vale la pena ricordarci che le armi nucleari sono le armi più distruttive che il mondo abbia mai visto".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo