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11 Dicembre 2024 - 16:53
ROMA. Visita di Stato in Italia per i reali di Spagna re Felipe VI e la regina Letizia ricevuti oggi dal Presidente della Repubbica Sergio Mattarella al Quirinale e successivamente dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per una colazione al Casino del Bel Respiro a Villa Doria Pamphili. Il programma prevede quindi un intervento 'storico' del re alla Camera e al Senato.
I reali sono stati accolti nel cortile d'onore del Quirinale dal Capo dello Stato. "E' un grande piacere per me rinnovarle il benvenuto qui a Roma e in questo palazzo. Tra i nostri Paesi ci sono tanti legami. E l’amicizia e la collaborazione sono solidi e crescenti. Benvenuto Maestà", ha detto Mattarella.
Dopo gli onori militari sono stati eseguiti gli inni nazionali. Dopo la presentazione delle rispettive delegazioni ufficiali nella Sala del Bronzino, Mattarella e re Felipe VI hanno avuto un colloquio, al termine del quale hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa nella Sala degli Specchi.
''Maestà, ci sarà modo in questi giorni di visita di Stato così gradita di continuare a scambiare opinioni su tanti aspetti e argomenti che stanno a cuore ai nostri due popoli. Anche per questo ringrazio sua Maestà per la visita e la sua attenzione al nostro Paese e per l'amicizia che intercorre tra Italia e Spagna", ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella nella conferenza stampa con il re Felipe VI di Spagna ospite al Colle.
''Tra i nostri Paesi - ha sottolineato il Presidente della Repubblica- ci sono rapporti profondi in grado di abbracciare ogni ambito della vita comune: da quella economica e culturale a quella sociale. Nei nostri colloqui abbiamo ricordato quanto siano positivi e dinamici gli ambiti della nostra collaborazione governativa, parlamentare, quella tra le nostre società civili. Il discorso che Sua Maestà terrà oggi in Parlamento sottolinea non soltanto la vita democratica del nostro Paese ma anche il ruolo della diplomazia parlamentare che è particolarmente proficua tra Madrid e Roma''.
''Vi sono quasi 300 mila cittadini italiani - ha ricordato Mattarella - che hanno scelto la Spagna come terra di adozione. Hanno scelto la Spagna per viverci, una comunità molto inserita. Altrettanto eccellenti sono i rapporti economici. E' un segnale il livello dell'interscambio commerciale dell'anno passato, il 2023: ben 66 miliardi di euro".
"Presidente è un piacere enorme per me incontrarla e incontrare anche il presidente del Consiglio e i presidenti di Camera e Senato", ha detto il re di Spagna a Mattarella. "Venire in visita di Stato in Italia - ha sottolineato Felipe - è qualcosa di molto speciale, non è una visita qualsiasi, i nostri Paesi hanno relazioni intense e sono molto amici".
"Sarà un grandissimo onore parlare davanti al Parlamento nel corso della mia visita di Stato, è la prima che facciamo in Italia, anche se abbiamo avuto modo di presentarci davanti alla Repubblica italiana dopo la proclamazione", ha aggiunto Felipe, il primo reale ad intervenire a Montecitorio e poi a Palazzo Madama.
Re Felipe e Letizia di Spagna si sono poi recati al Casino del Bel Respiro a Villa Doria Pamphili per la colazione offerta dalla premier Giorgia Meloni. A Villa Pamphili è presente anche il vicepremier e ministro agli Affari Esteri Antonio Tajani. Prima della colazione, Meloni ha accompagnato i reali di Spagna a visitare il celebre giardino a labirinto di siepi sul quale affaccia il Casino del Bel Respiro.
I reali incontreranno anche i presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa a Montecitorio e palazzo Madama.
Domani l'Università degli studi di Napoli Federico II conferirà a Felipe VI Re di Spagna il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze Sociali e Statistiche. La cerimonia, alla quale parteciperà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si svolgerà nel pomeriggio al Teatro San Carlo e rappresenta una delle tappe della visita di Stato di Re Filippo VI e della Regina Letizia di Spagna. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in vista della cerimonia di domani, ha spiegato che la città accoglierà "con grande onore e profonda gratitudine" l'arrivo dei Reali di Spagna. "Ho fortemente auspicato che, nell'ambito della visita di Stato in Italia, i reali spagnoli potessero essere anche nella nostra città simbolo di storia, cultura e accoglienza. Questa visita - ha aggiunto Manfredi - testimonia la profonda amicizia che unisce i nostri Paesi e rappresenta un'occasione straordinaria sottolineare i legami forti tra Napoli e la Spagna, i cui popoli condividono secoli di storia, forte cooperazione e positive alleanze che hanno arricchito i nostri Paesi e contribuito a rafforzare le rispettive identità in un quadro europeo". "Sul fronte degli scambi culturali ma anche commerciali - ha concluso il sindaco - negli ultimi anni Napoli e la Spagna stanno rafforzando ancora di più i rapporti. Siamo quindi pronti ad accogliere Re Felipe VI e la Regina Letizia rinnovando la forza di quei legami che continuano a vivere non solo nella memoria, ma anche nel nostro presente e nel nostro futuro".
La cerimonia di conferimento del dottorato di ricerca honoris causa si svolgerà a partire dalle 16:30. Due i momenti in cui sarà divisa la giornata: uno celebrativo dell'ateneo, condotto dalla giornalista Rai Marcella Maresca, federiciana, che proporrà una narrazione, anche con video, degli 800 anni dell'Università e, dopo l'esecuzione degli inni, il momento dedicato alla cerimonia di conferimento. Il rettore della Federico II Matteo Lorito e la direttrice del dipartimento di Scienze Sociali Dora Gambardella introdurranno il 'candidato'. A seguire, la Laudatio Academica, a cura della professoressa Enrica Amaturo, coordinatrice del dottorato in Scienze Sociali e Statistiche, e la lectio magistralis del Re di Spagna. Al termine avrà luogo la proclamazione.
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