Tutte le novità
il confronto
18 Gennaio 2025 - 17:19
Giuseppe Sala
ROMA. Il Pd si divide di nuovo sul terzo mandato. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, torna a dare fuoco alle polveri sottolineando che «il Partito democratico si chiama democratico, in Europa non c’è limite ai mandati, noi siamo una democrazia diversa? Non è così. Mi pare veramente una posizione antistorica». E il deputato Lorenzo Guerini è chiaro: «Il terzo mandato è un tema aperto a tante opinioni, il limite è stato pensato per impedire che le cariche monocratiche si protraessero per molto tempo e ci potesse essere poco ricambio, poi è stato man mano tolto. Forse una riflessione su questo tema va fatta». Posizioni che si scontrano con quelle di chi, invece, vuole il limite. «Gestire miliardi di spesa per un tempo troppo lungo concentra troppo potere. Quindi due mandati sono più che sufficienti» dice il senatore Walter Verini. E l’eurodeputato Sandro Ruotolo, della segreteria Pd, commentando le parole di Sala è netto: «Per noi la questione del terzo mandato non è antistorica, ma è proprio superata, è archiviata, è il passato, è inutile tornarci sopra. Non è una questione di De Luca o di Zaia. C’è un tema di ricambio della classe dirigente». © riproduzione riservata
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo