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Processo Pifferi bis: assolte avvocata e psicologhe

Nessun piano per farla sembrare pazza

Processo Pifferi bis: assolte avvocata e psicologhe

Tutti assolti nel processo Pifferi bis. E' la decisione del gup di Milano, Roberto Crepaldi, nel processo per favoreggiamento e falso alla legale di Alessia Pifferi, Alessia Pontenani, allo psichiatra della difesa Marco Garbarini e a 4 psicologhe del carcere di San Vittore di Milano, Paola Guerzoni, Letizia Marazzi, Federica Martinetti, Maria Fiorella Gazale, che secondo il pm Francesco De Tommasi avevano messo in piedi un "piano" per aiutare la donna condannata per l'omicidio della figlia Diana, morta di stenti dopo essere stata abbandonata una settimana in casa a luglio 2022, a fingere di essere "affetta da un ritardo mentale grave" e provare a evitare la pena dell'ergastolo che gli è stata commintata in primo grado, poi riformata in 24 anni in appello.

La Procura di Milano aveva chiesto condanne fino a 4 anni di reclusione con le accuse favoreggiamento, false dichiarazioni all'autorità giudiziaria, falsa testimonianza, falso in atto pubblico e falso commesso da incaricati di pubblico servizio. Il gup del processo con rito abbreviato ha assolto gli imputati da tutte le accuse perché il fatto non sussiste e, in un caso, per particolare tenuità del fatto. Una sola psicologa è stata rinviata a giudizio per un solo capo d'imputazione 'esterno' all'inchiesta 'Pifferi bis': secondo l'accusa si sarebbe fatta sostituire con false "credenziali" da una collega durante una serie di corsi su "piattaforma online" necessari per il conseguimento dei "crediti formativi obbligatorio" nei corsi di Educazione Continua in Medicina. Le motivazioni della sentenza verranno depositate entro 30 giorni.

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