Cerca

Ascea Marina. Cia Agricoltori Campania: evento interregionale del Sud

Ascea Marina. Cia Agricoltori Campania: evento interregionale del Sud

PEr tre giorni il Cilento diventa centro delle politiche per lo sviluppo di Agricoltura e Pesca e domani riunisce le Regioni meridionali per discutere di Autonomia Differenziata

ASCEA MARINA. La Cia Agricoltori Italiani Campania lancia dal Cilento la sfida per il rilancio del territorio. Festa dei Pensionati della Confederazione italiana Agricoltori, ma anche formazione e convegni sui comparti identitari del Mezzogiorno: il mare e la terra. Ruota intorno alla difesa e alla valorizzazione dell'ambiente il rilancio del territorio che è al centro della tre giorni con i colori verdi di Cia Agricoltori. Questa mattina è emerso il ruolo fondamentale che Regione e comparto riconoscono alla rappresentanza degli Agricoltori guidati in Campania dal presidente Raffaele Amore e dal direttore Mario Grasso. Una spinta propositiva, quella dei cilentani che è stata interpretata dall’organizzazione di categoria, capace di attrare nella città salernitana oltre un migliaio di delegazioni da tutta Italia, ospiti del Villaggio Olimpia Resort di Ascea Marina.
La manifestazione ha avuto come slogan “Gli agricoltori produttori di sapori e di benessere”  aperta in mattinata dalla seconda edizione di “Pescagri” (associazione dei pescatori della Cia) che è stata interamente focalizzata su  “Gal marini e terrestri”. Ma al risorsa acqua è stato dedicato anche il convegno del pomeriggio, che ha discusso di "Cambiamenti climatici: i Consorzi di bonifica, strumenti centrali per le politiche del territorio".  
«Con “Pescagri”, Cia ha unito due mondi, quello delle aree costiere e quelle interne – spiega il presidente Amore – Anche la Costituzione unisce pesca e agricoltura in politiche e strumenti sinergici». Ma, richiamandosi alle recenti decisioni assunte a Strasburgo, e alla politica europea che spinge alla riduzione della pesca, ha giudicato «assurdo incriminare gli imprenditori agricoli e i pescatori come nemici dell’ambiente».
«Abbiamo un problema di risorse e abbiamo il dovere di governarle, operando nel mare con consapevolezza e, da pescatori, diventare “custodi del mare”» ha affermato il coordinatore del Flag “I Porti di Velia”, Carmine Farnetano, che su questo tema ha spezzato una lancia in favore delle politiche comunitarie. « Guai se non avessimo avuto l’Europa – ha detto - di cui dobbiamo accogliere i Regolamenti comunitari». L’obbiettivo ambizioso degli operatori del comparto Pesca, ha illustrato il coordinatore del Falg “I Porti di Velia” è quello assicurare «un prelievo giusto, equo e sostenibile. Stiamo lavorando per definire una fascia costiera unica, protetta e tutelata contro la pesca illegale ».
Affianca i Gal marini e il lavoro di Cia Agricoltori Italiani la Regione Campania. Presente alla giornata di Pescagri l’assessore alla Agricoltura, Nicola Caputo. Antonella Cammarano, massima esperta nelle politiche e strategie dedicate al settore in Regione, ha illustrato con compiutezza il lavoro messo in campo dall’Ente di Santa Lucia per «guidare gli operatori nelle strategie di sostenibilità, produzione e gestione della filiera, con strumenti innovativi di finanziamento per lo sviluppo locale».
L’imperativo, ha spiegato Teresa Del Giudice, docente di Politiche agrarie, dell’Università Federico II di Napoli, «in questo nuovo sistema di globalizzazione, che ci vede interconnessi in tutto, come ci hanno dimostrato i problemi sorti con la pandemia, la guerra e il clima, è la difficoltà di ragionare tutti insieme. Occorre pertanto un approccio diverso che richiede ai diversi mondi di collaborare. Ma questa è la grande sfida dell’umanità, che si può vincere con le nuove tecnologie solo se cambiamo la cultura dei piccoli sistemi tanto distanti dai centri decisionali».
Uno sguardo sulla necessità di svolgere un controllo scientifico e costante sulla qualità e la trasformazione biologica in atto nel mare e nel terreno con la sua biosfera lo ha sollecitato il professor Giuseppe Iovane, Docente di Medicina Veterinaria della Federico II.  I suoi studi hanno rilevato quanti “antibiotici” sono presenti nelle specie ittiche pescate nei pressi delle foci dei depuratori. Un Sos raccolto da Cia Agricoltori Campania che affiancherà lo studioso in una proposta per rendere costante il controllo su  farmaci per i quali il SSN chiede con insistenza alla classe medica maggior prudenza. Domani, il convegno interregionale del Sud sull’Autonomia differenziata vede riuniti tutti i presidenti delle Regioni del Sud e sarà il clou della Festa dei pensionati che trascorreranno tre giorni tra incontri, cene, serate musicali. Oggi si è svolto anche un seminario Formez sulla filiera ittica tra innovazione delle produzioni e la corretta comunicazione al consumatore. Alle 18, Fish & Wine: Cooking Show in Terrazza panoramica. Un aperitivo dello chef Michele Giaquinto dell'IIS Ancel Keys ha deliziato i presenti. E alle ore 22 braceria con il pescato del giorno in cui, con grande generosità il prof-chef Michele Giaquinto ha donato una sua performance di elevatissimo gusto al popolo di Cia di tutto il Sud.

 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori