Usa, hanno già votato quasi 60 milioni di americani

Quasi 60 milioni di americani hanno votato anticipatamente, a poco più di una settimana dal giorno delle elezioni: oltre un terzo dei voti proviene dai tre stati più popolosi, California, Texas e Florida, stando all'Us Election Project dell'Università della Florida, citato dal 'Guardian'. In tutti gli stati, secondo la stessa fonte, il numero dei voti anticipati ammonta a più del 42% del totale delle elezioni nel 2016. In alcuni luoghi la percentuale è anche maggiore, come ad esempio nella contea di Hays, in Texas, dove i 73.377 voti anticipati superano di diverse centinaia il totale raggiunto quattro anni fa.

Sempre acceso il clima dello scontro tra i due candidati.  Donald Trump si scaglia contro la "cospirazione dei media fake news" che parlano di coronavirus per fargli perdere le elezioni. "I Media delle Fake News cavalcheranno Covid, Covid, Covid, fino alle elezioni. Perdenti!", ha twittato il presidente americano, ripetendo poi la sua vecchia teoria che la crescita dei contagi è dovuta ai tanti test. "I casi crescono perché noi facciamo Test, Test, Test Una cospirazione dei Media Fake News. Molti i giovani che guariscono molto in fretta. 99.9%. La cospirazione dei Media Corrotti è al suo massimo. Il 4 novembre le notizie principali cambieranno totalmente. VOTATE", afferma il presidente. "Abbiamo fatto enormi progressi contro il Virus Cinese, ma le Fake news rifiutano di parlarne a ridosso delle elezioni. Usano Covid, Covid, Covid in totale coordinamento, per cambiare i nostri grandi numeri nel voto anticipato. Dovrebbe essere una violazione della legge elettorale", sostiene Trump.

Dal canto suo Joe Biden non ha escluso che Donald Trump possa ancora vincere: «Ci sentiamo bene per dove siamo ma, sapete, non sottovaluto il modo in cui lui gioca», ha detto in un'intervista. «Trump sta cercando di delegittimare le elezioni, un modo per far s^ che le persone si chiedano se dovrebbero o meno andare a votare, se valga la pena. È solo un fattore di intimidazione», ha detto ancora il candidato Dem, definendosi «uno di quelli per il quale non è finita finché non suona la campanella. E sono superstizioso a prevedere qualcosa di diverso dal fatto che sarà una dura lotta», conclude un Biden soddisfatto dalla «schiacciante affluenza alle urne negli Stati dove c'e' il voto anticipato».