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10 Settembre 2016 - 14:49
La candidata dei democratici alza i toni della campagna elettorale
NEW YORK. Si fanno sempre più aspri i toni della campagna elettorale per la corsa alla Casa Bianca. Intervenendo ad un evento Lgbt a New York, Hillary Clinton ha definito la "metà dei sostenitori di Donald Trump" come "un cesto di miserabili", qualificandoli come "razzisti, sessisti, xenofobi e islamofobi". "Sfortunatamente - ha detto la candidata democratica alla Casa Bianca - esistono persone così, Trump ha dato loro risalto". Clinton ha poi detto che l'altra metà dei sostenitori del tycoon sono dei "disperati in cerca di cambiamento" perché delusi dall'andamento dell'economia e dal governo. "Queste persone non si bevono tutto quello che dice Trump, ma lui ha fatto credere loro che le proprie vite potranno essere diverse. E' necessario capire ed empatizzare con queste persone". Non si è fatta attendere la replica dal fronte repubblicano. Il manager della campagna del magnate ha detto che con le sue accuse la candidata democratica ha insultato "milioni di americani". Il manager della campagna elettorale di Clinton, invece, ha precisato in un tweet che con l'espressione "cesto di miserabili" Clinton si riferiva ad Alt-Right, gruppo di estrema destra che raggruppa nazionalisti bianchi e fa proselitismo principalmente su internet.
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