Tutte le novità
28 Febbraio 2022 - 16:18
Guerra Ucraina-Russia, occhi puntati sui colloqui tra le delegazioni di Kiev e Mosca al confine con la Bielorussia, nel primo tentativo di dialogo dall'inizio della guerra innescata dall'invasione ordinata dal presidente russo Vladimir Putin. I negoziati sono iniziati poco dopo le 12, ora italiana, e si sono interrotti dopo circa 3 ore, ma le delegazioni sono tornate a riunirsi dopo una pausa, ha reso noto una fonte della presidenza ucraina.
Nel frattempo il presidente francese Emmanuel Macron, su richiesta di Zelensky, ha parlato al telefono con Putin, al quale ha chiesto di "sospendere tutti gli attacchi contro i civili, di preservare le infrastrutture civili e le vie di accesso all'Ucraina". Lo riferisce l'Eliseo, secondo cui Putin si sarebbe "impegnato su tutti e tre questi punti".
Secondo quanto ha reso noto la presidenza ucraina, della delegazione hanno fatto parte il ministro della Difesa Oleksii Reznikov, il vice ministro degli Esteri, Mykola Tochytskyi, il consigliere del Presidente Mikhailo Podoliak, i deputati Davyd Arakhamia e Rustem Umerov, oltre che il rappresentante del Presidente per il Donbass Andryi Kostin. I colloqui si sono tenuti nella "casa del pescatore" sulla riva del fiume Pripyat. Tra le richieste di Kiev, come anticipato, un "immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe".
La delegazione russa ha compreso il consigliere della Presidenza Vladimir Medinsky, esponenti del ministero della Difesa e del ministero degli Esteri, nonché della Duma.
"Abbiamo convenuto che la delegazione ucraina si sarebbe incontrata con la delegazione russa senza precondizioni al confine ucraino-bielorusso, vicino al fiume Pripyat", ha detto ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo i contatti con Alexander Lukashenko.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo