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27 Giugno 2022 - 18:49
Attacco missilistico a Kremenchuk, nella regione di Poltava, in Ucraina. "Gli occupanti hanno lanciato razzi contro un centro commerciale, dove c'erano più di mille civili. Il centro commerciale è in fiamme, i soccorritori stanno domando l'incendio, ma il numero delle vittime è impossibile da immaginare" scrive sui social il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, che diffonde un video delle fiamme che divampano dal centro commerciale.
Un edificio che, sottolinea Zelensky, non costituiva "nessun pericolo per l'esercito russo. Nessun valore strategico". E' "solo il tentativo delle persone di vivere una vita normale, che fa arrabbiare così tanto gli occupanti", osserva il presidente ucraino.
Nell'attacco al centro commerciale "al momento si è a conoscenza di circa venti feriti, di cui 9 in condizioni gravi. E' già stato confermato che due persone hanno perso la vita. L'operazione di salvataggio continua" informa sul suo canale Telegram il vice capo dell'Ufficio del presidente ucraino Kyrylo Tymoschenko.
La superficie dell'incendio al centro commerciale è di 10.300 metri quadri, riporta il canale informativo Ukrinform. Sul luogo ci sono attualmente 115 vigili del fuoco impegnati nello spegnimento delle fiamme e 20 unità di mezzi impegnate nei soccorsi.
Il sindaco di Kremenchuk, Vitalii Maletsky, ha creato un punto di accoglienza per tutti coloro che necessitano di informazioni su parenti o amici che si trovavano all'interno del centro commerciale.
"Un attacco missilistico contro un centro commerciale con persone a Kremenchuk è un altro crimine di guerra russo. Un crimine contro l'umanità. Un aperto e cinico atto di terrore contro la popolazione civile. La Russia è uno stato terrorista" afferma su Telegram il governatore di Poltava, Dmytro Lunin.
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