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13 Agosto 2022 - 15:06
Lo scrittore è attaccato a un respiratore. L'agente: "Nervi del braccio recisi, fegato danneggiato". Casa Bianca: "Atto di violenza sconvolgente"
NEW YORK. Salman Rushdie, il famoso scrittore che ieri è stato attaccato e pugnalato almeno due volte mentre stava tenendo una lettura nello stato di New York, è stato operato d'urgenza e dalla notte scorsa è attaccato ad un respiratore, non riesce a parlare e potrebbe perdere un occhio. Lo ha detto il suo agente, Andrew Wylie, al New York Times.
"Salman probabilmente perderà un occhio, nervi del braccio sono stati recisi e il suo fegato è stato danneggiato, le notizie non sono buone", ha detto Wylie. Il 75enne scrittore è stato colpito al collo e all'addome da un uomo che è stato arrestato e identificato dalla polizia come Hadi Matar, 24enne residente a Fairview in New Jersey. Matar è stato bloccato da alcune persone che stavano partecipando all'evento letterario che l'hanno immobilizzato fino all'arrivo degli agenti.
"Il Paese ed il mondo hanno assistito al riprovevole attacco contro lo scrittore Salman Rushdie, questo atto di violenza è sconvolgente". E' quanto ha dichiarato il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. "Tutti noi dell'amministrazione Biden-Harris stiamo pregando per la sua pronta guarigione - prosegue la nota diffusa dalla Casa Bianca - siamo grati ai bravi cittadini ed i soccorritori che hanno aiutato Mr Rushdie in modo così veloce dopo l'attacco e le forze dell'ordine per il loro lavoro rapido ed efficace che sta continuando".
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