Tutte le novità
14 Novembre 2022 - 16:12
Colloqui ad Ankara fra Stati Uniti e Russia. A dare la notizia è stato il quotidiano russo Kommersant precisando solo che il direttore dei servizi di intelligence estera Sergei Naryshkin rappresenta Mosca all'incontro mentre il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non poter commentare la notizia.
Ma la conferma del vertice è arrivata dagli Usa. Il direttore della Cia William Burns - ha reso noto un portavoce della Casa Bianca - ha incontrato ad Ankara il capo dei servizi segreti russi Alexander Bortnikov per mettere in guardia Mosca contro il ricorso ad armi nucleari in Ucraina.
Ancora nessun negoziato dunque. E a ribadire la linea è dal G20 di Bali il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ribadendo che niente potrà essere deciso "sull'Ucraina senza l'Ucraina".
Intanto, oggi il governo russo ha definito "inaccettabile" la condizione di ritirare le truppe schierate in Ucraina per avviare negoziati di pace che mettano fine al conflitto. "Queste condizioni sono inaccettabili", ha affermato il viceministro degli Esteri del governo di Mosca, Alexander Grushko. "Il nostro presidente ha affermato in numerose occasioni che siamo pronti a negoziare, ma questi negoziati devono tenere conto della situazione sul terreno".
Col passare dei mesi però, secondo gli ucraini "l'appoggio alla guerra nella Federazione Russa sta diminuendo. Nella società comincia a formarsi un'opinione: 'è ora di farla finita'. Politicamente e mentalmente - dichiara su Twitter il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mikhailo Podolyak - la Russia non è ancora abbastanza matura per veri negoziati e ritiro delle truppe. Ma accadrà. Subito dopo la liberazione di Donetsk o Luhansk", oblast del Donbass, afferma.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo