Ucraina nella Nato, Biden frena: «Discorso prematuro»

VILNIUS. L’adesione dell’Ucraina e della Svezia e la questione delle armi a grappolo: questi i temi del vertice Nato apertosi ieri in Lituania e che andrà avanti per tutta la giornata di oggi. Su Kiev, il presidente statunitense Joe Biden è stato chiaro: «È prematuro parlare di adesione ucraina perché questo vorrebbe dire entrare in guerra contro la Russia». Ma anche sulla Svezia ci sono problemi, con la Turchia che accusa Stoccolma di aver dato asilo a presunti terroristi curdi. Quello che è vero è che la Svezia ospita una folta comunità curda. Posizioni divise anche sulle armi a grappolo. Gli Stati Uniti hanno intenzione di fornirnle all’Ucraina incontrando lo stop dei Governi italiano e britannico. Il tutto mentre sull’ipotesi di entrata di Kiev nell’Alleanza atlantica lancia un avvertimento: «Un ingresso dell’Ucraina nella Nato avrebbe conseguenze molto, molto negative».