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25 Marzo 2018 - 20:23
Migliaia di persone in marcia nel centro della città catalana
Carles Puigdemont è stato trasferito nel penitenziario di Neumünster, nel lander del Schleswig-Holstein, nel nord della Germania. Lo ha appreso la Dpa, che scrive che l'ex presidente della Generalitat è arrivato nel carcere verso le 15 a bordo di veicolo con i vetri oscurati.
Il vice procuratore generale del Schleswig-Holstein, Ralph Döpper, non ha voluto confermare il trasferimento, invocando "ragioni di sicurezza".
L'ex presidente catalano è stato fermato dalla polizia tedesca subito dopo essere entrato in auto nel Paese. Lo ha reso noto l'avvocato dell'esponente politico via Twitter, precisando che Puigdemont è stato fermato in base all'ordine di arresto europeo emesso dalla magistratura spagnola che lo ha accusato di insurrezione dopo la dichiarazione dell'indipendenza della Catalogna.
ASILO - Secondo quanto rivela il quotidiano tedesco 'Kiel Nachrichten', basandosi su fonti vicine alla Giustizia tedesca, Puigdemont sta valutando la possibilità di presentare una domanda d'asilo in Germania.
"In caso affermativo, la domanda di asilo dovrebbe essere analizzata dall'Ufficio federale per le migrazioni (BAMF) come qualsiasi altra richiesta", ha detto un portavoce del ministero degli Interni regionale dello Schleswig-Holstein, la cui capitale è Kiel. Tuttavia, le probabilità che venga approvata la richiesta sono scarse. "L'accusa penale, cioè l'esecuzione di un mandato di arresto europeo, ha la precedenza su un processo di asilo", ha detto il portavoce.
PROTESTE - Intanto migliaia di persone hanno marciato nel centro di Barcellona per protestare contro l'arresto. La mobilitazione, convocata da influenti enti civili dell'Assemblea Nazionale Catalana (ANC) e da Òmnium Cultural, è andata dalla delegazione della Commissione europea al consolato tedesco, due mete simboliche.
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