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07 Maggio 2018 - 17:11
L'Accademia svedese ha concesso a quattro suoi membri il permesso di lasciare l'organizzazione
L'Accademia svedese, l'ente che seleziona il Premio Nobel per la letteratura, ha concesso a quattro suoi membri il permesso di lasciare l'organizzazione, in seguito alla bufera che ha scosso l'istituzione e portato all'annullamento del riconoscimento per il 2018. Le dimissioni arrivano in seguito alle modifiche negli statuti del 1786 approvate la settimana scorsa dal re Carlo XVI Gustaf, patrocinante dell'Accademia, e dall'Accademia stessa, si legge in una dichiarazione.
GLI SCANDALI. I quattro membri che hanno richiesto il congedo sono Lotta Lotass, Klas Ostergen, Sara Stridberg e Kerstin Ekman. I primi tre hanno chiesto di lasciare l'Accademia lo scorso mese quando è emersa una profonda spaccatura su come gestire uno scandalo sessuale e le presunte violazioni delle regole sul conflitto di interessi che hanno coinvolto l'istituzione.
Ekman aveva invece lasciato il suo seggio vacante dal 1989, dopo il rifiuto dell'Accademia di condannare la fatwa emessa dall'allora leader religioso iraniano Ayatollah Khomeini contro l'autore britannico-indiano Salman Rushdie.
18 MEMBRI. Altri quattro dei 18 membri si sono fatti da parte da aprile, ma non è chiaro se chiederanno di andarsene. Non raggiungendo il quorum minimo di 12 membri attivi, la scorsa settimana l'Accademia ha annunciato che il Nobel per la Letteratura 2018 non verrà assegnato nell'anno in corso ma in quello successivo, insieme a quello per il 2019.
"Abbiamo iniziato a discutere sui nuovi nomi" ha detto al quotidiano di Stoccolma 'Svenska Dagbladet', Anders Olsson, segretario ad interim permanente.
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