Tutte le novità
La guerra
26 Gennaio 2025 - 10:08
Sfollati palestinesi a Gaza
Migliaia di palestinesi sfollati sono impossibilitati a fare ritorno alle loro case nel nord della Striscia di Gaza, dopo che Israele ha bloccato una strada principale, accusando Hamas di aver violato i termini dell'accordo di cessate il fuoco.
Secondo l'accordo, Hamas avrebbe dovuto rilasciare i civili prima dei soldati. Ieri sera, mentre la folla si radunava lungo la strada al-Rashid, nel centro di Gaza, per tornare a casa, sarebbero stati sparati alcuni colpi d'arma da fuoco. Le Forze di difesa israeliane hanno affermato che le truppe nella Striscia di Gaza centrale hanno sparato dopo che "sono stati identificati diversi raduni di decine di sospetti che rappresentavano una minaccia per le forze. Contrariamente a quanto riportato nelle ultime ore, tutte le sparatorie avvenute nella zona sono state effettuate allo scopo di distanziare le persone e non mirate a ferirle. Sottolineiamo che, allo stato attuale, non si hanno notizie di feriti tra i sospettati a seguito della sparatoria".
Israele non si ritira dal Libano
Il termine per il ritiro israeliano dal Libano meridionale è scaduto stamattina, ma le truppe israeliane rimarranno in alcune zone poiché Israele afferma che l'accordo di cessate il fuoco con Hezbollah non è stato pienamente implementato.
L'accordo siglato 60 giorni fa, mediato da Stati Uniti e Francia e che pose fine a 14 mesi di conflitto, prevedeva il ritiro per oggi delle truppe israeliane dal Libano meridionale e la rimozione dei combattenti e delle armi di Hezbollah dall'area, dove, al suo posto dovrebbero essere schierati migliaia di soldati libanesi.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo