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16 Settembre 2015 - 12:32
La 15enne ha pianificato l'omicidio con un uomo conosciuto vicino ad un centro di accoglienza per rifugiati. Volevano arruolarsi nello Stato islamico
COPENAGHEN. I video guardati online potrebbero avere cattive influenze. Una giovane di 15 anni ha ucciso la madre con 20 coltellate dopo aver guardato dei video dell'Isis sul web. La ragazza di Kvissel, un villaggio in Danimarca - seconto quanto riportato su 'The Sun' - aveva speso diverse ore a guardare video di brutali uccisioni tra cui la decapitazione di ostaggi inglesi. Lisa Borch si era avvicinata al fondamentalismo islamico dopo essersi innamorata di un fondamentalista che l'aveva respinta. Poco tempo dopo, però, si era innamorata di un uomo conosciuto vicino ad un centro di accoglienza per rifugiati nei pressi della sua abitazione, con cui aveva pianificato l'omicidio della madre. «Omicidio a sangue freddo, commesso in modo brutale», così lo ha descritto il pubblico ministero. A quanto pare, infatti, la ragazza avrebbe chiamato le forze dell'ordine dopo il delitto avvisando che la madre era stata uccisa e giurando di aver visto un uomo bianco correre fuori dalla casa: «C'è sangue ovunque, correte». All'arrivo della polizia Lisa stava giocando con il telefonino e continuava a guardare video, si è limitata ad indicare la stanza dove la madre giaceva morente. I due giovani avrebbero detto di essere solo amici ma si sospetta siano una coppia, le indagini hanno accertato che intendevano andare in Siria per unirsi allo Stato Islamico. Le condanne sono state di 9 anni per lei e 13 per lui.
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