Tutte le novità
L'opinione
29 Ottobre 2024 - 09:06
Marco Bucci
Il repertorio non cambia. Anche in Liguria passa il centrodestra. Come in Abruzzo, Basilicata e Piemonte. La maschera della sconfitta aleggiava silenziosa. Due mesi fa, i sondaggi davano la coalizione guidata dalla Schlein sette punti avanti. Le inchieste giudiziarie su Toti, Signorini e Spinelli avevano colpito duro.
Con pazienza, Giorgia Meloni ha riannodato la sua tela. Ha chiamato alla guida della Regione, Marco Bucci, il sindaco di Genova, il miglior candidato possibile. Gli ha costruito attorno una squadra forte e compatta, un misto di partiti e liste civiche, finendo per rafforzare dovunque l’indispensabilità di un raccordo funzionale tra Liguria e Governo nazionale. Morale: un successo finale di una corta incollatura, difficile, problematico, tutt’altro che scontato, che conferma, a due anni dal suo insediamento a Palazzo Chigi, la sostanziale tenuta del centrodestra.
Una tornata elettorale dalla quale, al di là dei numeri,mostra invece le sue rughe la squadra di Orlando. Sull’esito finale, del resto, hanno pesato contraddizioni profonde: lo scontro frontale in atto tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte che si materializza, nella regione del comico ligure, in un risultato politico assai deludente. E ancora, i veti incrociati espressi dallo stesso Conte verso un campo largo che includeva anche Italia Viva, l’eterna irrequietezza presente nello stesso Pd e, infine, la voglia matta di approfittare delle Regionali per creare altri ostacoli alla stessa Schlein.
Insomma, un mosaico talmente confuso da non riuscire ad approfittare del maggiore momento di debolezza espresso in Liguria, in questi anni, dal fronte di governo, gravato, tra l’altro, a livello nazionale, dai limiti della manovra di bilancio e dalle costanti polemiche sui migranti spediti in Albania. Affluenza in forte calo, come dovunque in questo ultimo anno.
Colpa del meteo che domenica ha offerto ancora pioggia in Liguria ma colpa anche di una disaffezione crescente dell’ elettorato che ha visto nell’inchiesta di Toti un’importante pietra angolare. Ultima annotazione. Si pensava, sino alla fine, che Genova fosse decisiva. Così non è stato. Bucci delude in casa e vince grazie alle altre province liguri. Un’altra stranezza che ha fatto sventolare, a lungo, sul confronto la bandiera dell’incertezza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo