Tocca a don Antonio fare la differenza all’esame... di Italiano

Grazie Parma. I ducali hanno fatto un bel regalo al Napoli e a Conte. Il pareggio di ieri pomeriggio contro l’Inter ha permesso alla capolista di guadagnare solo un punto sulla squadra azzurra. Ma se domani sera Di Lorenzo e compagni batteranno il Bologna si andrà a -1. Ragazzi, -1. Ci rendiamo conto che lo scudetto potrebbe avvicinarsi tantissimo se al Dall’Ara non si sbaglierà niente. Adesso la parola passa a Conte. Spetta a lui superare questo esame... di Italiano.

Dall’altra parte il sor Vincenzo sta vivendo la sua grande primavera alla guida del team rossoblu. Sta godendo il tecnico felsineo per i risultati e per un gioco che sta facendo innamorare tutti. Si parla solo di lui a livello estetico. 4-3-3 perfetto, ali straordinarie e soprattutto si segnano tanti gol. Sta facendo meglio di Thiago Motta l’ex Fiorentina. L’ambizione è di rigiocare nuovamente la Champions. Per farlo deve continuare a vincere. Domani sera se la dovrà vedere con don Antonio. Il leccese è un vate nel mondo pallonaro e considerato quanto vale la vittoria cercherà di non farsi trovare impreparato. Ed è per questo che Vincenzino ci andrà cauto nel match contro gli azzurri.

Conte sa sfruttare bene tutte le occasioni e ha studiato la partita nei minimi particolari. Oggi non parlerà e non siederà neanche in panchina al Dall’Ara perché squalificato. Al massimo potrà rilasciare delle dichiarazioni nel post gara. Fatto sta che avrà preparato una trappola per Castro e compagni. Il Bologna non cambierà mentalità nell’affrontare i partenopei. E quindi potrebbe lasciare un po’ di spazio in fase difensiva. Soprattutto se dovesse pressare sistematicamente alto per evitare agli azzurri di pensare.

Non avrà a disposizione Calabria il trainer bolognese mentre Conte potrà contare su tutto il gruppo a disposizione. Spinazzola sembra essersi ripreso definitavamente e quindi in infermeria al momento c’è solo il terzo portiere Nikita Contini. La migliore formazione di un tempo potrebbe dare una bella amarezza ad Italiano. Soprattutto quella che riuscì a battere consecutivamente sia l’Atalanta che la Juventus. Ma a prescindere da tutto il Napoli dovrà tenere alta la concentrazione per l’intera gara altrimenti c’è il rischio di crollare a Bologna così come successe a Como. E non sarebbe il caso. Anche perché lo scudetto sembra dietro l’angolo. 

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