Tutte le novità
L'intervento
21 Aprile 2025 - 10:13
Antonio Conte
Il Napoli è in vetta. Non solo alla classifica, ma al pronostico, alla logica, persino al destino. La vittoria del Bologna sull’Inter con la firma pregiata di Orsolini non è solo un episodio: è un segnale, un varco aperto verso il quarto scudetto della storia azzurra.
Antonio Conte lo sa, lo sente, lo vede. E la sua squadra cammina ora con passo sicuro verso la gloria, mentre alle spalle l’Inter inciampa e si complica la vita. Cinque giornate al termine, ed è di nuovo duello: Napoli contro Inter, Conte contro Inzaghi. Ma il Napoli ha qualcosa in più. Anzi, molto di più.
Il calendario sorride agli azzurri. Cinque gare da giocare contro avversari nettamente alla portata. Niente incroci ad alta tensione, nessuna montagna da scalare. L’Inter invece dovrà affrontare ostacoli ben più ardui: Roma, Lazio, e nel mezzo anche la fatica della Coppa Italia e soprattutto il doppio confronto europeo con il Barcellona. Un vero tour de force. Il Napoli, invece, ha la strada spianata. E se manterrà la concentrazione, il sogno può diventare realtà.
Certo, c’è un’insidia. Ed è interna. Il Napoli è forte, completo, maturo. Ma deve fare i conti con sé stesso. Con le tensioni, le parole fuori posto, le dichiarazioni di Conte che hanno incontrato il gelo di De Laurentiis. Un gelo che pesa, che parla, che divide. Ma questa è una corsa che si vince sul campo, non nei corridoi di Castel Volturno. Il Napoli di oggi ha tutto per arrivare in fondo. La rosa è competitiva, la guida tecnica è esperta, l’entusiasmo dei tifosi è tornato. Tutto il resto è rumore. Inutile, dannoso, fuori tempo.
Ora è tempo di giocare, vincere, credere. Perché il Napoli ha il destino nelle proprie mani. E soltanto il Napoli può mettere a rischio ciò che il campo ha già cominciato a scrivere: la storia di uno scudetto che profuma d’azzurro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo