“Cacciat ’e sord”, Aurelio non fa sconti per Osimhen

Per anni Aurelio De Laurentiis si è dovuto sentire dire quotidianamente “cacc ’e sord”. Una parte della tifoseria era convinta che il presidente del Napoli non volesse fare investimenti per vincere. Sciocchezze infinite. Il numero uno azzurro ha sempre comprato in base alle possibilità del club tenendo sempre i conti a posto.

Ed, invece, c’era chi lo apostrofava volgarmente perché credeva che fosse avaro. Un po’ di tempo ci ha messo don Aurelio ma ha fatto ricredere un bel po’ di denigratori. Pur non spendendo tanto ha vinto due scudetti in tre anni. E dopo l’ultimo ha portato a casa un signor campione come Kevin De Bruyne.

Il belga è stato solo l’inizio di un mercato che una volta finito darà delle grandi soddisfazione. Alcuni reparti stanno per essere completati, altri hanno bisogno di un po’ di tempo. C’è da prendere per esempio il vice di Lukaku. I centravanti di un certo livello, però, costano. Non è facile andare a trattare con chi ha il pezzo forte che vuole Conte. Le cifre sono alte.

Ma il Napoli deve incassare un bel po’ di denari dalla cessione di Osimhen. C’è una clausola rescissoria di 75 milioni da pagare. Ma c’è chi vorrebbe risparmiare assicurando un tesoro al calciatore. A chi chiede sconti il presidente partenopeo risponde: “Cacciat ’e sord”.

Vuoi vedere che quando si presenta Manna da qualche società per comprare deve sempre pagare a prezzo pieno e poi gli altri hanno intenzione di cavarsela con la metà del veto economico scritto nel contratto del puntero africano?. Neanche per sogno. Non si lascia ingannare don Aurelio.

Certo, c’è il rischio che il bomber nigeriano gli resti sullo stomaco ma conoscendolo non è uno che sottosta ai ricatti. Pure perché non ha scritto “Giocondo” in fronte. Dunque, chi ha intenzione di acquistare il cartellino dell’uomo mascherato deve fare un bonifico con l’intera somma decisa.

Dalla Turchia fanno sapere che il Galatasaray ha trovato l’accordo con Victor. Al tempo stesso, però, è lontano dalle richieste del Napoli. I turchi, quindi, hanno fatto i conti senza l’oste. In questo caso De Laurentiis. Vediamo come andrà a finire.

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