Cerca

L'opinione

America’s Cup, per la Campania occorre coraggio e responsabilità

È una sfida che ci riguarda tutti. Nessuno può vincerla da solo. Servono unità istituzionale, visione comune, responsabilità politica

America’s Cup, per la Campania occorre coraggio e responsabilità

La scelta di Napoli come sede della prossima edizione dell’America’s Cup rappresenta un’opportunità straordinaria per l’intero Mezzogiorno. Non è solo un evento sportivo di portata globale: è una vetrina internazionale, un moltiplicatore di economia, turismo, infrastrutture, lavoro.

È l’occasione per mostrare al mondo il volto migliore della Campania. Ecco perché trovo miope, e perfino irresponsabile, il tentativo di politicizzare questa sfida con polemiche strumentali e fuorvianti. Non c’è stata, né ci sarà, alcuna volontà di escludere la Regione Campania dal percorso organizzativo. Il comitato promotore, come definito, risponde a criteri precisi indicati dagli organizzatori internazionali.

I tre rappresentanti italiani saranno espressione del Governo, di Sport e Salute e del Comune di Napoli. Non per un disegno punitivo, ma per una logica coerente con la natura dell’evento: un’iniziativa che coinvolge una singola città, e non un’intera area regionale o interregionale, come accade per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.

Chi oggi agita lo spettro dell’esclusione dimentica che la credibilità delle istituzioni non si costruisce con gli emendamenti, ma con i fatti. Se la Regione Campania vuole davvero essere parte attiva dell’America’s Cup, ha a disposizione uno strumento molto più forte di un seggio nel comitato: il sostegno concreto. Può scegliere di investire, di finanziare ciò che serve, di sostenere il Comune e il Sindaco nella riuscita dell’evento.

Questo significherebbe serietà, non l’ansia di visibilità. La verità è che l’America’s Cup è una sfida che ci riguarda tutti. Nessuno può vincerla da solo. Servono unità istituzionale, visione comune, responsabilità politica. Napoli non può permettersi di trasformare un’occasione storica in un nuovo fronte di scontro tra enti. Dobbiamo saper cogliere questa opportunità per generare lavoro, riqualificare spazi urbani, potenziare la nostra offerta turistica, valorizzare il patrimonio culturale.

Come Forza Italia, continueremo a vigilare affinché le ricadute positive dell’evento restino sul territorio e siano valorizzate al meglio. Ma soprattutto continueremo a chiedere che la Campania si presenti al mondo come una terra pronta, coesa, matura. Il tempo delle polemiche è finito. Ora è il tempo del coraggio e della responsabilità. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

*Senatore di Forza Italia 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori