Tutte le novità
LETTERA AL DIRETTORE
27 Agosto 2025 - 15:14
Zelensky e Putin
Cari amici lettori, l’intelligenza naturale non è morta ancora. Ci hanno fatto credere, i fautori delle verità a senso unico pilotate dai mezzi di informazione (ma, forse, sarebbe più corretto parlare di disinformazione), in una serie di storie fasulle, nascondendo o tentando di nascondere come stavano realmente le cose.
Ogni tanto, però, le menzogne vengono scoperte e recentemente ha iniziato a diffondersi un sempre maggiore scetticismo, ovviamente limitato alle persone che possiedono un pensiero autonomo. Sto parlando, ovviamente, di verità limitate alla storia umana contemporanea. Le Verità (Dio esiste, bisogna amarlo e amare se stessi, il prossimo e il creato) non si discutono e non fanno parte di questo discorso.
Le verità di cui parlo sono la democrazia, l’unione europea, la condanna di Israele e l’esaltazione di Zelensky. Altre ce ne sono, ma non c’è qui spazio per un’enciclopedia.
1. Non riesco a trovare esempi di democrazia nella storia. Non la vedo nello Stato che mandò a morte Socrate, né in quello che mandò in esilio Dante. Ancor meno ne vedo nel mondo contemporaneo. Francia, Spagna e Germania non rispettano le opposizioni e le minoranze (Macron nemmeno la maggioranza); l’Italia esagera in senso opposto consentendo assurde marce pro pal e accettando discriminazioni della sinistra, come ha fatto quel ministro che si dice imposto da Mattarella.
2. L’Europa? Man mano viene annullata da una Comunità senza testa né coda, incapace di qualsiasi iniziativa utile ma prodiga di altre dannose, inesistente sul piano della politica internazionale ma sempre intenta a tentare di imporre a Trump, a Putin e magari anche ai cinesi le proprie poco meditate opinioni, avviata a un riarmo senza guerra, forse per provare a imporre chissà cosa a chissà chi. Non è affatto un caso che oggi la maggiore potenza europea sia la Turchia, che europea non è.
3. Israele è cattiva e Hamas e buona! No comment, ma ricordiamo il sette ottobre e l’ideologia “dal fiume al mare”. Muoiono giornalisti, ma tutti palestinesi, liberi o semplici collaboratori di stampa straniera, uno almeno pezzo grosso di Hamas, che non si sa cosa facessero in quell’ospedale, certamente riparo di qualche tunnel della grande fortezza sotterranea. Possibile che ci siano tanti cittadini cosi incredibilmente stupidi? Tali, cioè, da non capire che in Palestina (in California certamente non è così) gli ebrei sono i martiri e gli hamas i carnefici e che sono razzisti, non persone civili, gli italiani che non vogliono ebrei nei concerti, nelle manifestazioni culturali, negli alberghi, nei ristoranti e nei bar autostradali.
4. La guerra in Ucraina continua perché Zelensky ne ha bisogno. A fine guerra sarà Zelensky e non Putin a dover lasciare la poltrona. Quanti ucraini sono ancora disposti a sopportare la sua teatrale dittatura? Quanti occidentali credono ancora che sia stato Putin e non Biden a volere la guerra? Quanti non vogliono capire che era l’Ucraina a ghettizzare e bombardare i suoi cittadini di etniarussa e non i Russi a farlo con gli ucraini? Che la rivoluzione voluta dai dem americani provocò una strage di russofoni? Che sono stati gli americani e non i russi a violare gli impegni internazionali? Che i russi rispettano le minoranze etniche e gli ucraini no? Vi rendete conto che nel Donbass sono stati cancellati i nomi russi dalle strade, mentre in Alto Adige i tedeschi sono liberissimi, cancellano qualche nome italiano dalle strade e non sono neppure sgridati per questo?
5. Allora, egregio Macron, piantala con la stronzata delle truppe in Ucraina. Tanto nessuno vuol mandarle e, benché l’ottantacinque per cento dei francesi ti schifi, resterai sulla poltrona fino alla fine del mandato. Evita di offenderti se Salvini t’invita ad attaccarti al tram. Ricordati che i tuoi predecessori hanno offeso più volte pubblicamente Silvio Berlusconi e i tuoi adepti solo da poco hanno smesso di parlar male di Giorgia Meloni. Se poi ce l’hai anche con l’ambasciatore americano, sono fatti tuoi e di Trump, il quale ultimo, in caso di scontro, difficilmente te la farà passar liscia, dato che il suo pensiero e il suo linguaggio sono molto schietti. Ricordati della sedia in Vaticano. Et de hoc satis!
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo