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L'intervento

“Cura del Creato, tutela dell’ambiente", a dieci anni dalla Laudato sì

Proposte per invertire la rotta

“Cura del Creato, tutela  dell’ambiente", a dieci anni dalla Laudato sì

Viviamo  in un mondo  meraviglioso , che  è  stato donato  nelle migliori condizioni  ai  viventi , per   nascere, per vivere , per nutrirsi ,  per stare insieme  organizzandosi  nel sociale e come socialità   con spirito  di  aiuto e  disponibilità  reciproci

Abbiamo ricevuto:

-una  terra   pulita, ricca di nutrienti , con delle  regole  intime  e profonde che  sono insegnamento  per  gli animali e per gli umani; con delle  regole  biochimiche e funzionali,  caratterizzate da  relazionalità e solidarietà

-un cielo pulito, un’atmosfera  pulita, ricca di ossigeno   per respirare al meglio e per guardare e  godere della  vista  del cielo

-un mare pulito  con acqua  pulita, ricca  di  pesci  e  forme di  vita ( di cui conosciamo piccola parte) .

-un mondo animale  ricco di  tante varietà,  pronto  a  collaborare e servire l’uomo in un sistema di collaborazione e di Amicizia e,direi,  essergli utile per il nutrimento 

-un mondo  animale  con una  ricchezza  relazionale, che va  sempre più  scoperta , approfondita  e  riconosciuta -  Basta pensare  alla relazionalità delle Api, dei topi, dei cani , eccetera

-una  realtà  umana con una  ricchezza  di  capacità  di sviluppo da  una  condizione  di  Homo habilis  ad  uomo evoluto  con tante capacità  organizzative, di studio, di approfondimento e di miglioramento di capacità  operative

-una realtà umana  con delle  forme  organizzative, come la  famiglia  , che hanno sempre costituito una  base ed un fondamento valido per la  vita  sociale e comunitaria

Condizione, che  andava  riconosciuta  nel  suo valore e preservata  per poter usufruire di condizioni ottimali  di vita   naturale e sociale e  COMUNITARIA; condizione  che  andava  accompagnata  alla  luce degli  insegnamenti  della  natura.

Avremmo dovuto avere, come uomini :

-rispetto e   volontà  di promuovere la  conservazione  della  realtà naturale

-rispetto e conservazione della  terra  nella  sua ricchezza di  vita  propria ed intima e  nella  ricchezza  produttiva

-rispetto  del Mare, come  fonte di ossigenazione, di  nutrimento, di bellezza  di cui godere e come  realtà  atta  a collegare, unire i popoli , realtà  atta  a scambi  pacifici e  ad  arricchimenti culturali.

-rispetto del cielo, dell’atmosfera con la sua  ricchezza di ossigeno,  del cielo  come  realtà   bella da godere, e come realtà che offre  la possibilità di guardare OLTRE  la terra

 Invece cosa  è successo e succede. Abbiamo generato:

- Terra inquinata  in tanti ambienti

-Mare  inquinato  in una maniera  amplissima  e  in modo consistente con   isole enormi , gigantesche di  sostanze  di scarto e di spazzatura  e di plastica ( Great  Pacific Garbage Patch  nel Pacifico ed altre nell’Atlantico, nell’Indiano e nel Mediterraneo)-  Isole di spazzatura , che danneggiano ed intossicano la fauna marina, che  li  assume per nutrimento e  che generano plastica  a frammenti , che entrano nella catena alimentare, creando problemi seri alla salute dell’umanità.  

-Atmosfera   inquinata  in modo    pericoloso ed eccessivo , tanto da  generare  cambiamenti climatici  che pongono a rischio la  vita in tante regioni

Studi  recenti, guidati da  illustri scienziati  partenopei, hanno documentato  la  presenza  di plastica  nell’atmosfera ,  nei  polmoni e  nelle arterie  con gravi danni funzionali   alle vie aeree ed  alle  vie   circolatorie  e rischio di  creazione di trombi, di  ictus, di  infarti,  

Ma  ciò che  è  una  condizione  tristissima  del Creato  è  che

l’UOMO , che  è    apparso sulla  terra  ed è parte piena del Creato , avendo  nel suo animo  spirito di  solidarietà , di  Umanità, di attenzione all’altro,  ha  perso, in larga  parte  della  sua  presenza sulla  terra, l’Umanità, l’attenzione all’altro, al  fragile, al debole, lo spirito di solidarietà , lo spirito di Comunità  in senso  di collaborazione e di aiuto reciproco, come insegna  la Natura... 

Stiamo  assistendo  a  condizioni  di degrado  antropologico  inimmaginabile:

femminicidi  quotidiani,   morti sul lavoro per grande disattenzione  alla  tutela  della  persona e della  salute ,  omicidi stradali di persone che  camminano sulle strisce pedonali,   violenza  sulle donne di ordine psichico,  violenza  fra  i giovani     Assistiamo ad un mutamento  dell’approccio alla  realtà, perché  si  va  sempre più  verso una  connessione informatica e  ci si allontana  da un rapporto umano, diretto  fra  le persone,  tenendo in connessione i cervelli  ed i cuori,    e non   tablet  o smartphone e cervelli.

Assistiamo a  cattiverie  di  popoli  o  di Governi  inenarrabili  -

Angherie  effettuate come atteggiamenti  normali :

-cattiverie mostruose, inenarrabili del Governo Israeliano  nei  confronti di Gaza e del  Popolo della  Palestina

-cattiverie  ed azioni delinquenziali  incredibili  della  Russia  nei riguardi dell’Ucraina   per una  mentalità  imperialista  ingiustificata ed ingiustificabile

Si ammazzano in Palestina migliaia  di persone , migliaia  di bambini, si scacciano  dai propri territori  centinaia  di migliaia  di Persone  ed il mondo  con i suoi organismi di riequilibrio sociale mondiale  non interviene. Silenzio assoluto!!!!!!!!!

C’è  da  dire  tante e tante cose. Ma , credo  che  valga  la  pena  parlare di  cosa  si  può  fare  per  cambiare  la  rotta  ed  indirizzarsi  verso il   rispetto  del  Creato, dell’Ambiente e  dell’Umanità  da recuperare

A  nostro  parere   bisogna  pensare a  delle strade  che possano  far comprendere :

- la  triste  e pericolosa  situazione , derivante dall’offesa  del Creato e  dell’ambiente e della  natura     con le gravi conseguenze  per la salute e per la  vita comunitaria

-  cosa  fare  per condurre  le  nuove  generazioni   verso  il senso  maturato dentro di rispetto e cura  del Creato,

Quali  sono  le  proposte :

- azione  educativa  dei  mass media, e  dei social media  seri, onesti , con valori  morali alti-  Qui  i  giornalisti possono dare  certamente un   grande contributo

- azione educativa  delle famiglie , che  vanno intercettate , formate e guidate.  Le  famiglie sono le principali agenzie educative

- azione della  scuola , stimolata, accompagnata  in un clima  di  stima e di collaborazione con la famiglia

-fare  in modo  che  la  Parrocchia  sia  sempre più  un luogo  di arricchimento spirituale , ma  anche di  formazione alla  luce  dei  valori  cristiani e della  chiesa , pensando  molto al rispetto  dell’UOMO “Umano”, del Creato, dell’Ambiente …  Fare in modo che la  Parrocchia sia  un luogo di formazione e di impegno sociale  e di coesione sociale.

*Presidente nazionale del Forum delle Associazioni sociosanitarie

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