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LETTERA DAL PALAZZO

Tre leader in difficoltà. Cambierà la politica?

La politica interna va a rimorchio di quella internazionale, anche perché, sondaggi alla mano, la posizione di Giorgia Meloni appare del tutto inattaccabile

Tre leader in difficoltà. Cambierà la politica?

Elly Schlein e Giuseppe Conte

La politica italiana vive una stagione che la maggioranza definisce dà e l’opposizione di staticità. In effetti la politica interna va a rimorchio di quella internazionale, anche perché, sondaggi alla mano, la posizione di Giorgia Meloni appare del tutto inattaccabile.

Le cose potrebbero tuttavia cambiare in breve tempo per le difficoltà nelle quali versano tre leader, due dell’opposizione e uno della maggioranza. Nella maggioranza sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà di Matteo Salvini, contestato dai suoi stessi compagini di partito che non gli risparmiano critiche per aver perso il peso politico di un tempo e per essersi addirittura fatto superare nei consensi da Forza Italia e da Tajani.

Non sbaglia, perciò, chi ipotizza una sostituzione al vertice della Lega con il presidente della Regione Veneto che viene molto stimato e che sa per lasciare il suo attuale incarico. Gli altri due leader in difficoltà appartengono all’opposizione e sino rispettivamente Elly Schlein, segretaria del Pd e Giuseppe Conti per il Movimento Cinque Stelle.

Né l’uno né l’altro sono riusciti a scavalcare la Meloni o anche solo a crearle dei problemi. Il successo che il “campo largo” ha conseguito in Toscana non ha particolare valore poiché era largamente scontato. Ora entrambi devono render conto ai loro partiti dell’insuccesso non essendo riusciti, tra l’altro, neppure a dar loro un’identità. La nascenza di una identità è stata forse la principale causa della sconfitta subita dal Pd nelle elezioni politiche.

La Schlein non è stata neanche in grado di riassorbi coloro che negli ultimi anni hanno lasciato il partito. Lo stesso può dirsi per i Cinque Stelle che si sono affrancati da Beppe Grillo a darsi una dimensione non qualunquistica.

Chi sono? Cosa vogliono? A quale ideologia che non sia quella dell’occupazione del potere si richiamano? È evidente che se le difficoltà nelle quali versano questi tre leader dovessero ulteriormente accentuarsi, l’intera politica italiana subirebbe uno scossone. 

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