Nel ricordo di Diego un altro successo che scaccia via i fantasmi

Avanti un altro. Vince ancora il Napoli. E lo fa in Champions dove in precedenza aveva battuto solo lo Sporting Lisbona. Nel ricordo del grande Diego Maradona arriva la seconda vittoria consecutiva in tre giorni.

Sabato scorso a pagare dazio era stata l’Atalanta. Ieri sera si è dovuto arrendere in Qarabag a Fuorigrotta. Era una partita molto attesa quella con gli alzeri. Si doveva capire se Di Lorenzo e compagni avessero scacciato via definitivamente i fantasmi. A vedere il risultato ma anche il gioco, Conte può essere soddisfatto di una rinascita che fa ben sperare per il futuro. Sembrava tutto finito dopo il ko con il Bologna.

Avevano fatto il funerale ai campioni d’Italia e al suo allenatore. Lassù al Nord stavano godendo perché pensavano di essersi tolto dalle scatole il tecnico salentino. Ma non avevano fatto i conti con un gruppo che nelle difficoltà è sempre riuscito a venirne fuori.

Il Qarabag, che aveva sette punti in classifica, poteva essere un avversario difficile da superare. Ed, invece, si è giocato un buon primo tempo e una ripresa straordinaria. Qualcuno diceva che lo stato fisico del Napoli non era al top. E meno male. Se nella seconda parte del match europeo del Maradona si è venuti fuori in quella maniera allora vuol dire che stanno tutti bene. Eppure prima di cominciare si era fatto male Gutierrez alla caviglia.

Ma Conte non si è scomposto. Ha messo in campo Olivera che ha giocato molto bene e ha sfiorato un gol. Gol che è tornato ad essere parte di McTominay. Scott ha sbloccato il risultato dopo il rigore sbagliato da Hojlund. E poi con un po’ di fortuna ha anche raddoppiato con la spinta nella sua porta di Jankovic. 2-0 e tutti felici e contenti nel giorno dell’anniversario della morte di Maradona. Ora sotto con la Roma. Perché non c’è due senza tre...

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