Cerca

Comune, la maggioranza “soffre”: ora c’è l’ostacolo del Bilancio

Comune, la maggioranza “soffre”: ora c’è l’ostacolo del Bilancio

NAPOLI. Il nuovo test per la maggioranza targata Luigi de Magistris è fissato per lunedì alle 14. In quella data, infatti, si voterà il Bilancio consolidato. Una data perentoria perché martedì è il termine ultimo per il pronunciamento della commissione ministeriale sul piano di assunzioni del Comune e per non rimandare al 2020 la stabilizzazione di 200 Lsu bisogna approvare il documento contabile, come spiegato dal vicesindaco Enrico Panini al termine della seduta di ieri.

L’ADDIO DOLOROSO DI CARMINE SGAMBATI. Già da lunedì, probabilmente, la maggioranza dovrà fare a meno di Carmine Sgambati. Presentatosi in stampelle per respingere la sfiducia, il consigliere comunale ex fedelissimo di de Magistris ha lasciato la maggioranza annunciando che «valuterà atto per atto». È già successo con altri membri della maggioranza, ma stavolta lo strappo è stato durissimo. Sgambati, molto provato dall’operazione fisica e molto turbato dalla fine dell’esperienza politica con il sindaco, ha parlato senza mezze misure di un «clima di sfiducia sulla sua persona imposto da  un  vero e proprio “sistema”, nonostante i suoi nove anni di militanza convinta dalla parte dell’amministrazione». Un sistema che ha fatto sì - ha spiegato in un accorato discorso che l’ha portato quasi alle lacrime - che lui non fosse mai preso in considerazione come assessore, nonostante fosse stato lui a proporre un rimpasto che prendesse in considerazione i consiglieri comunali, così come è stato poi realizzato. «Mi hanno detto che sono vecchio», ha spiegato riferendo della spiegazione datagli da chi è più vicino al sindaco. E ancora. Ha rivelato di essere stato accusato da alcuni membri della maggioranza di aver fatto trapelare lui l’audio ormai noto come quello della congiura. «Quale era il mio movente?», chiede. Poi aggiunge: «Quella registrazione, tradotta in italiano, significa: se non mi date un posto in giunta ce ne andiamo. Sono coerente e me ne vado». Infine una rivelazione: «Mi hanno spiegato che su di me pende il veto del “portinaio di San Giacomo”», dice riferendosi a un sindacalista noto in Comune.  

SIMEONE CONFERMA L’ULTIMATUM. Molto duro anche Nino Simeone. Il presidente della commissione Infrastrutture ha presentato un faldone con centinaia di documenti, l’ha sbattuto sul banco e ha detto rivolgendosi al sindaco: «Queste sono le richieste fatte agli assessori per intervenire sulle problematiche della città a cui non ho mai avuto risposte». Nell’elencare, con tono perentorio, tante sofferenze patite dai cittadini e a cui non ci sono risposte, Simeone ha chiarito di non votare a favore della sfiducia perché «non condivido nulla con la Lega», ma ha annunciato che «voterà da ora in poi ogni singolo  atto secondo la propria coscienza, a partire dal bilancio». «Non sono io - ha chiosato rivolgendosi al primo cittadino - a sfiduciare te, ma tu che hai sfiduciato me con le tue mancate risposte». Al voto finale sulla sfiducia Simeone era già uscito dall’aula.

GLI ALTRI MAL DI PANCIA. Ma da tante parti della maggioranza sono arrivate critiche a de Magistris e alla sua maggioranza. Fulvio Frezza, che pure ad agosto aveva lanciato un ultimatum al sindaco ed era assente all’ultima seduta di consiglio saltata, ha chiesto uno sforzo costruttivo e reale per   ricostruire subito la maggioranza e lavorare sulle priorità di fine  mandato. «Un piano di fine mandato» era stato richiesto, anche attraverso le colonne del “Roma” nei giorni scorsi, pure da Mario Coppeto (La Sinistra). Anche la collega di gruppo Elena Coccia ha sottolineato al sindaco di «volere di più». Gli Sfasteriati (Maria Caniglia e Luigi Zimbaldi, che si sono astenuti sulla pregiudiziale iniziale dell’opposizione) hanno rivendicato la loro necessità di dare risposte ai propri elettori. Ma anche Laura Bismuto non ha mancato di evidenziare alcuni suoi dispiaceri per la gestione amministrativa. Mal di pancia che andranno sanati nei prossimi giorni per trovare i 21 voti necessari al voto del Bilancio consolidato. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori