Amendola: «Il 34% della spesa destinato al Sud»

NAPOLI. «Abbiamo messo innanzitutto i conti a posto, con questa nuova stagione partiranno le politiche di investimento». Lo ha detto il ministro per gli Affari europei Vincenzo Amendola, intervenuto a Napoli a un dibattito organizzato dalla Fondazione Mezzogiorno Europa e dall'associazione Sudd. «Abbiamo messo i conti a posto - ha ricordato Amendola - e recuperato vere e proprie tasse che ci avevano lasciato come l'aumento dell'Iva, abbiamo stabilizzato con la legge di bilancio i saldi dello Stato e ricominciato a investire, innanzitutto sui salari perché dobbiamo ridare potere e forza al ceto medio che è in difficoltà. Con questa nuova stagione partiranno tutte le politiche di investimento». Il Sud, ha assicurato Amendola, «è la priorità. Abbiamo stabilito in legge di bilancio che il 34% della spesa pubblica dev'essere destinato al Sud, con la massima attenzione alle crisi, innanzitutto quella dell'Ilva. Bisogna rilanciare investimenti per la crescita, infrastrutturali, sul digitale, infatti abbiamo rifinanziato Impresa 4.0. Adesso siamo al lavoro anche per rendere la pubblica amministrazione aperta a nuove assunzioni. La Campania è già partita su questo con un bando. Queste sono le linee politiche, i piani per il Sud sono concretezza. Questo Governo vuole parlare in maniera concreta, senza annunci che in passato si sono rivelati dei bluff», ha concluso Amendola.