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29 Luglio 2020 - 23:18
Il leghista Andrea Ostellari resta presidente della Commissione Giustizia del Senato. Non passa il nome dell'ex presidente del Senato, Piero Grasso, su cui sembrava esserci accordo di maggioranza.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha lasciato palazzo Chigi mentre è in corso il consiglio dei ministri. A quanto si apprende l'esponente di Leu non ha nascosto il suo disappunto per la mancata nomina di Grasso.
"Quel che è accaduto nella commissione Giustizia del Senato, l'unica la cui presidenza spettava a LeU negli accordi presi dall'intera maggioranza, è un fatto di estrema gravità", affermano i capigruppo di Leu Loredana De Petris e Federico Fornaro.
"Sono stati disattesi tutti gli accordi e la lealtà sempre dimostrata da LeU, a volte in circostanze anche per noi molto difficili, non è stata minimamente riconosciuta. In queste condizioni riteniamo che sia indispensabile un chiarimento immediato all'interno della maggioranza”, concludo i capigruppo di Leu.
"Sono sinceramente soddisfatto di poter proseguire in un ruolo a cui mi sono dedicato con passione e per il quale non mi sono mai risparmiato -le parole di Ostellari-. La giustizia italiana ha bisogno di un processo di riforma sano, equilibrato, indispensabile. Continuerò a lavorare per garantire questo risultato, perché la giustizia sia a fianco dei cittadini e non contro i cittadini".
Esulta Matteo Salvini: "Dopo Gianpaolo Vallardi (alla commissione Agricoltura, ndr), anche Andrea Ostellari confermato presidente di commissione. Con il voto segreto vengono premiati il buon lavoro e la competenza della Lega. La maggioranza è in frantumi, completamente saltato l’inciucio 5Stelle-Pd", le parole del leader leghista.
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