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16 Settembre 2016 - 13:41
L'ex Presidente avrebbe compiuto 96 anni il 9 dicembre. Il cordoglio del mondo politico. Renzi: ha servito con passione l'Italia. Bassolino: grave lutto anche per Napoli
ROMA. È morto Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica dal 1999 al 2006. Governatore della Banca d'Italia dal 1979 al 1993, poi presidente del Consiglio tra il '93 e il '94, quindi ministro del Tesoro dal 1996 fino all'elezione al Quirinale. Avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 9 dicembre.
"L'abbraccio del governo alla signora Franca. E un pensiero grato all'uomo delle Istituzioni che ha servito con passione l'Italia" scrive su Twitter il premier Matteo Renzi esprimendo il suo cordoglio per la scomparsa del presidente emerito.
IL CORDOGLIO DEL MONDO POLITICO - "Il Partito democratico saluta con commozione il Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi. La sua scomparsa addolora noi e gli italiani - scrivono in una nota congiunta Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini, vicesegretari del Pd - Carlo Azeglio Ciampi è stato un uomo delle istituzioni che ha servito il Paese nel senso più alto e nobile con competenza, rigore e misura".
"La morte di Carlo Azeglio Ciampi mi addolora in modo particolare e profondo. Sono sempre stato colpito dalla sua carica umana e dalla sua autorevolezza - sottolinea Romano Prodi - È infatti per queste sue grandi doti che gli sono stati affidati i compiti più alti proprio nei momenti di maggiore difficoltà del nostro Paese".
"Cordoglio, a nome mio e del gruppo Fi alla Camera, per scomparsa del presidente Carlo Azeglio Ciampi. Economista, politico, servitore dello Stato" scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.
"Ho avuto l’onore di collaborare con lui 5 anni, nel periodo della sua presidenza - dice Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato - Penso che l’Italia debba avere verso quest’uomo un debito di riconoscenza e di gratitudine. Ha servito le istituzioni con onestà, rettitudine, intelligenza e profondissima sensibilità istituzionale ed internazionale".
"A nome di tutto l'Udc esprimo le più sentite condoglianze per la scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi: un grande Presidente, un grande servitore dello Stato e delle sue istituzioni - sottolinea il segretario Udc, Lorenzo Cesa - Scompare oggi l'uomo che ha amato l'Italia e in uno dei momenti più difficili della sua storia ha saputo tenerla unita. Il Paese deve al Suo Presidente profonda gratitudine".
"Uomo delle istituzioni dalle larghe vedute", per il senatore Lucio Barani, presidente del gruppo Ala a palazzo Madama, Ciampi "è stato tra i protagonisti della storia repubblicana, contribuendo a rendere grande l'Italia nel più ampio consesso europeo che in quegli anni si andava delineando".
Su Twitter il presidente dei deputati di Sinistra Italiana a Montecitorio Arturo Scotto scrive: "Sinistra Italiana ricorda Carlo Azeglio Ciampi con grande affetto e profonda gratitudine. Uno statista, un antifascista, un grande italiano".
Fuori dal coro il segretario federale della Lega Matteo Salvini, che in diretta da Pontida ai microfoni di SkyTg24 commenta: "Al di là del cordoglio" per la morte di Ciampi, "politicamente è stato uno dei traditori dell'Italia e degli italiani, al pari di Napolitano e Prodi".
"Salvini non conosce vergogna - replica il senatore del Pd Francesco Scalia - Offendere Ciampi nel giorno della sua morte è un atto di una bassezza incommentabile".
BASSOLINO. «La morte di Carlo Azeglio Ciampi è un grave lutto per Napoli, oltre che in primo luogo per tutto il Paese. Ciampi è nostro cittadino onorario ed è sempre stato vicino alla città, nei momenti belli e in quelli difficili». Così, in un post su Facebook, Antonio Bassolino.
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