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17 Settembre 2016 - 14:05
Il premier: «Problema esplosivo, Ue incapace»
ROMA. "Sull'immigrazione, il punto non è che noi vogliamo accogliere e loro no. Se è giusto salvare tutti in mare, non è giusto accogliere tutti solo in Sicilia e Puglia. Noi siamo italiani, quindi generosi, però non possiamo lasciare che un problema come l'immigrazione esploda per l'incapacità dell'Europa". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo al Wired Next Fest in corso a Firenze, a proposito del vertice europeo di ieri a Bratislava.
Il premier ha ricordato che a Bratislava i paesi dell'Unione europa non hanno discusso della necessità di una nuova cooperazione con i paesi dell'Africa, da dove proviene la maggior parte del flusso dei migranti. "O si interviene come Europa in favore dello sviluppo dei paesi dell'Africa - ha dichiarato Renzi - o si sta perdendo tempo. E se non lo fa l'Europa, lo faremo da soli, ma l'Ue ha perso un'occasione. Ieri è stato portato alla nostra attenzione un documento in cui nemmeno si parlava di Africa".
"Cosa è accaduto dopo la Brexit? - ha sottolineato Renzi - Si è fatto un percorso per arrivare al vertice di Bratislava, dove si è deciso che poi faremo un altro vertice a Roma nel marzo 2017, e alla fine ieri si è detto più o meno le stesse cose. Rispetto all'incontro di Ventotene non si sono fatti passi in avanti, ad esempio su due temi, come l'immigrazione e la crescita".
Secondo il presidente del Consiglio, inoltre, "dobbiamo riconoscere che la ricetta dell'austerità dell'Europa era sbagliata, e quella della crescita degli Usa di Obama era ed è giusta: lo dicono i numeri, la realtà".
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